Ai Bi per il bullismo nei contesti residenziali: si è concluso da poche ore un convegno a Firenze, patrocinato dalla Regione Toscana, di cui abbiamo voluto riportare un bilancio conclusivo a #genitorisidiventa, su Radio Cusano Campus. “Il fenomeno del bullismo nei contesti residenziali, in Italia è meno accentuato che altrove. Le comunità educative, deputate ad accogliere i minori fuori dalla famiglia, sono a rischio a causa del tipo di gente che gravita in questi luoghi”, ha affermato Monica Barbarotto, responsabile centro studi Ai. Bi.
I contesti residenziali, quanti ragazzi accolgono?
In Italia, tali strutture accolgono al massimo dodici ragazzi e come nel resto d’Europa sono contesti che stanno cambiando. “Da quello che si racconta in letteratura sono situazioni particolarmente problematiche”, per questo è stato necessario capire attraverso quali strategie supportare le vittime. Il convegno internazionale “Bullying Boooh” ha rilevato alcune differenze tra le strutture nostrane e quelle europee.
La situazione europea
“In Grecia i contesti residenziali accolgono 40/50/60 bambini, circa. Anche in Romania, con l’ingresso nell’Unione Europea si è adeguata. Quindi si rilevano comunità che col tempo si sono rimpicciolite. Non esistono più istituti grandissimi da duecento bambini. Vale lo stesso per la Bulgaria che ha cominciato a trasformarsi dopo la Romania. Mentre in Francia la situazione è più complessa e variegata, vi sono strutture sia di grande che piccola taglia.”
I dati
Secondo i dati ISTAT i ragazzi maggiormente colpiti sono quelli tra gli 11 e i 13 anni, ovvero il 22,5% della popolazione, in prevalenza femminile. Curioso che siano i liceali, i maggiormente soggetti rispetto agli studenti degli istituti professionali o tecnici.
Ai Bi per il bullismo: col convegno appena concluso ha indagato su uno dei problemi principali dell’ultimo periodo, in situazioni altrettanto difficili, quali quelle dei contesti residenziali. L’iniziativa è stata patrocinata dalla Regione Toscana, presso l’Istituto degli Innocenti di Firenze.
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