Strong-her (V. Arnaldi): “Aiutiamo le donne a diventare forti, con la lettura”
Strong-her è la nuova collana Iacobelli Editore, curata da Valeria Arnaldi, per aiutare le lettrici a superare problemi, disagi, sfide della vita. La collana nasce per illustrare la difficile realtà delle donne di oggi e vuole proporre strumenti per affrontare e superare gli ostacoli della vita femminile. Il titolo stesso, Strong-her, della collana sta ad indicare la funzione dei libri che verranno pubblicati. Ne abbiamo parlato a #genitorisidiventa con la curatrice, su Radio Cusano Campus, che ha subito affermato: “Parleremo di gravidanza e attesa e anche di chi non vuole diventare mamma. In Italia, ci sembra che questa sia una problematica forte: da un lato non è facile assolvere al ruolo, dall’altro coloro che decidono di non avere figli vengono viste con occhi diversi.”
Nell’infinito universo della maternità c’è chi è soddisfatto di doversi occupare della famiglia e dei bambini e chi, invece, si pente di averlo fatto. “Parleremo anche di questo con la sociologa israeliana Orna Donath. Sebbene tante donne dicono di amare i figli che hanno messo al mondo, è pure vero che se a molte di loro venisse data la possibilità di tornare indietro, non lo rifarebbero”, ha aggiunto Valeria Arnaldi.
Tra le prime uscite, Strong-her edizioni ricordiamo:
- In attesa. Come affrontare la gravidanza di Marcella Russano.
- Non chiamatemi mamma. Senza figli e senza sensi di colpa di Valeria Arnaldi.
Il ruolo delle donne, negli anni, è cambiato. La società ha imposto regole diverse, ma nel tempo nessuno si è posto il problema “dell’uomo che dice che non vuole avere figli. Questa è una cosa che non viene vista male. Se, invece, è una donna ad avere questo desiderio viene considerata una persona che agisce e pensa contro natura. Secondo alcune culture la donna è vocata alla maternità, di fatto le cose stanno cambiando.”