Nel fortino dei tuscanesi è grande battaglia tra le due formazioni, in un Palazzetto gremito dal tifo viterbese diviso in due opposte fazioni. La Scarabeo ribadisce nuovamente il suo status di prima forza del campionato in questo esordio di Pool A.
Non si ferma la striscia positiva della Scarabeo GCF Roma che mette in fila l’ennesimo sigillo e comincia come meglio non poteva il suo viatico verso i playoff in questo primo battesimo della Pool A di A2. La Maury’s ha opposto una strenua resistenza con lo schiacciatore Shavrak e l’opposto Mochalski indomiti fino all’ultimo scambio, ma alla fine la squadra di coach Montagnani ha dovuto deporre le armi e cedere l’intera posta ai giocati di Spanakis.
Una storica rivalità
Tra le due formazioni laziali è storica la rivalità e un Pala Malè gremito lo ha confermato nuovamente, mettendo di fronte sugli spalti una Bolgia sempre calorosa a confrontarsi con un’Armata Rossoblù sempre più festante. La gara è terminata con il medesimo punteggio dell’ultimo incontro che aveva contrapposto le due compagini: nella scorsa stagione i rossoblù si erano imposti in trasferta alla quarta di ritorno della pool promozione (marzo 2017) per 3-1, vendicando l’eliminazione nella semifinale di Coppa Italia patita per mano dei cugini viterbesi poche settimane prima. Quest’oggi Roma si è ripresentata al Pala Malè di Viterbo da trionfatrice, con il fresco tricolore di Coppa sul petto, e ha battezzato il suo avvio di pool A nel migliore dei modi, sfoderando muscoli e spettacolo.
Williams Padura Diaz ancora MVP
Mattatore di serata ancora Williams Padura Diaz che, anche per smentire chi pensava avesse perso la forza senza cresta dorata tagliata dopo la finale, ha piazzato una nuova trentina di punti personali e condotto alla vittoria la Scarabeo. Tra Campionato e Coppa l’opposto idolo di Roma ha messo a segno 537 punti fin qui in stagione, attestandosi in vetta alla speciale classifica dei bomber più prolifici di A2 e completando conZoppellari una delle più forti diagonali in circolazione.
Roma contro Tuscania, il racconto del match
Il roster di Spanakis ha ancora fame e lo ha fatto vedere nuovamente nel derby: il tecnico di Roma è riuscito a far “passare la sbornia” di Coppa velocemente ai suoi giocatori, a ricompattarli e riportarli sul nuovo binario di questo raggruppamento che delineerà la griglia dei playoff per acciuffare l’unico biglietto valido per la prossima Superlega. La Scarabeo di questa sera è partita subito forte già dal primo set, regolando gli avversari per 22-25 e bissando poi 23-25 nel successivo parziale: i fondamentali di muro-difesa continuano ad essere il valore aggiunto di questa squadra e un incubo per gli attaccanti avversari che sono costretti a rischiare per superare la barriera rossoblù; l’americano Pollock è cresciuto ancora di più dall’inizio della stagione e ora macina punti anche in attacco oltre ad avere uno dei migliori muri di tutta l’A2, così Snippe, anche oggi in doppia cifra e sempre una certezza tecnica e psicologica per il gruppo.
Tutti parziali tiratissimi e nel terzo set la Maurys’ ha riaperto la gara, con i muri di Piscopo e il tandem Shavrak-Mochalski: ai vantaggi (32-30) e con uno dei pochi out di Padura Diaz, i tuscanesi sono stati bravi a ricomporsi a muro e diventare più cinici in attacco, anche grazie ad un istrionico Cernic. La gara è corsa poi sul filo dell’equilibrio, tra match ball e presagi di tie-break; videocheck chiamato più volte in causa, come sull’ace di Calonico che ha avvicinato pericolosamente Tuscania sul 23-24 e sul successivo mani-out di Padura Diaz da zona quattro che ha invece spalancato le porte della vittoria alla formazione di Spanakis.
Buona la gara anche di Franceschini, cecchino di primo tempo con oltre il 70%, e di Tiozzo che ha raggiunto ormai la sua migliore condizione da quando è con Roma. Infine la ricezione e la difesa, dove il regista di seconda linea – Roberto Romiti – orchestra al meglio tutti i movimenti, esaltandosi spesso con numeri da giocoleria brasiliana.
Il Tabellino
Maury’s It. Assicurazioni Tuscania- Scarabeo GCF Roma 1-3 (22-25, 23-25, 32-30, 23-25)
Scarabeo GCF Roma: Zoppellari 1, Padura Diaz 30, Franceschini 6, Snippe 17, Tiozzo 11, Romiti (L1), Losco ne, Saturnin, Sacripanti, Fantini ne, Pollock 10, Rau ne, Mancini (L2) ne. I All. Spanakis, II All. Pastore.
Maury’s It. Assicurazioni Tuscania: Buzzelli P., Sorgente, Calonico 2, Festi 4, Della Rosa ne, Bonami (L), Pedron 3, Mochalski 23, Cernic 10, Crò, Shavrak 19, Seveglievich ne, Psicopo 9. I All. Montagnani, II All. Martilotti.
Le cifre
Scarabeo GCF Roma: 8 muri, 3 ace, 17 errori in battuta, 54% in attacco, 50% (26%) in ricezione. Maury’s It. Assicurazioni Tuscania: 7 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 48% in attacco, 55% (33%) in ricezione.
La situazione di Roma
La Scarabeo GCF Roma incamera altri tre punti e porta a 16pt il suo primo posto in classifica, davanti a Bergamo (15pt vincente contro Grottazzolina per 3-0), Santa Croce (12pt sconfitta nettamente sul campo di Brescia) e appunto Tuscania ferma a quota 11pt. Nell’ultimo incontro l’Emma Villas Siena ha avuto la meglio sul campo di Spoleto battendo 3-1 gli oleari e salendo al quinto posto a quota 10pt.
Si ritorna in campo tra meno di sette giorni – sabato 10 febbraio alle ore 20.30 – al Palazzetto dello Sport di Roma contro la Centrale del Latte McDonald’s Brescia.