Definire il profilo del lettore italiano è particolarmente triste perché , stando agli ultimi dati Istat, ne emerge una figura sempre più lontana dai libri e dalla lettura. Risulta infatti che il 18,3% della popolazione ha letto al massimo 3 libri in un anno, mentre il 16,5% è rappresentato da lettori “medi” con un minimo di 4 fino ad un massimo di 11 libri letti nel corso dell’anno. Gli squilibri maggiori sono però a sfavore del Sud. Tra il Nord Est e Nord Ovest la percentuale dei lettori è molto simile (48,7% e 48,5%), nel Centro Italia i lettori sono il 42,7%. Il crollo è appunto nel Sud in cui i lettori sono il 27,5%. Il 30,7% di lettori nelle Isole presenta delle differenze come quella che c’è tra la percentuale di lettori in Sardegna (45,7%) e Sicilia (25,8). Meno di metà della popolazione nel nostro Paese legge libri. E per di più la lettura di libri nel tempo libero è in forte calo. Abbiamo perso 3 milioni e 300 mila lettori dal 2010 ad oggi.
E gli ebook?
Se Sparta piange, Atene non ride la rivoluzione digitale se c’è stata non riguarda l’editoria italiana. Sempre dai dati ISTAT risulta che sono solo 4 milioni coloro che hanno letto nell’anno un ebook, il 7% della popolazione. Ancora troppo pochi nonostante ci siano ormai molteplici dispositivi digitali capaci di restituire un’ottima esperienza di lettura. I nuovi ebook reader, per esempio, permettono al lettore di avere sempre con se una vera e propria biblioteca completa con migliaia di volumi nello spazio di uno smartphone di ultima generazione. Comodissimi se si è dei pendolari e non si vuole rinunciare alla lettura di “tomi” altrimenti intrasportabili e ingestibili in mobilità, così come per un lungo viaggio in aereo o in treno. Prodotti esclusivamente per chi va in vacanza dunque? Dipende, in primis dallo stile. I nostalgici del volume cartaceo e di quella esperienza tattile che “solo la carta sa dare” potrebbero optare per una soluzione interessante che riguarda la “cover” del proprio ebook reader.
Tanto stile e un pizzico di magia
Una soluzione interessante è quella presentata da Klever Case piccola realtà a conduzione familiare targata “Made in England” che riporta il fascino del volume di un tempo a chi però non vuole rinunciare alla tecnologia. Società che, nel cuore della New Forest Inglese, confeziona a mano, dunque artigianalmente, delle cover pensate per tablet ed e-reader nello stesso modo in cui si realizzano le copertine per un libro cartaceo. In più la scelta grafica richiama alle edizioni iconiche di alcune opere seminali della letteratura e non solo. Sarà possibile “vestire” infatti il proprio dispositivo trasformandolo in una vecchia edizione di “Alice nel paese delle meraviglie” oppure in un libro di magia di “Harry Potter”. Un modo interessante di ripensare la lettura e magari spingere i più giovani alla stessa.