Antonio Razzi: “Non è vero che sono candidato in un collegio estero”. Su Radio Cusano Campus in ECG il senatore di Forza Italia risponde alle domande di Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. 

ANTONIO RAZZI E LA VOCE SU UNA SUA CANDIDATURA

“Questa mattina si parla della mia candidatura in un seggio estero? Assolutamente non è vero niente. Si parla tanto, ma carta canta. Finché non c’è scritto sulla carta sono tutte parole che si porta via il vento. Non ne so assolutamente niente, nessuno mi ha chiamato da Forza Italia e dai vertici del partito. Magari mi avessero detto qualcosa, non c’è niente di vero! La telefonata di Paolo Romani? Quella c’è stata, l’altro giorno. Mi ha detto che non hanno trovato nessun collegio in Abruzzo e che mi avrebbero candidato al collegio estero. Ma poi non ho più saputo nulla. Comunque come faccio a organizzarmi? Se l’avessi saputo prima mi sarei organizzato, ora è difficile. Sono solo rumors, non c’è niente di concreto”.

IL SENATORE NON RINNEGA BERLUSCONI

“E’ un uomo eccezionale, mi ha abbracciato e dato il benvenuto nella sua famiglia, questo l’ho ricevuto solo da lui e da nessun altro esponente politico. Silvio Berlusconi è un grande e resta un grande”.

E SUL FUTURO SVELA

“La vita va avanti, farò il nonno, starò con mia moglie, vedrò più spesso i miei nipoti, cosa che fino a questo momento non ho avuto il tempo di fare. Io all’Isola dei famosi? Non credo, mia moglie non vuole, tollerava la mia lontananza perché sa quanto mi appassiona la politica, ma lei mi vuole stare vicino, non vuole che vado di qua e di là”.

L’ORGOGLIO

“Mi vanto di aver avvicinato molti giovani alla politica. Ho dato un’impronta verso i giovani a conoscere il Senato e la Repubblica Italiana”.

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