Amore criminale è un programma cult di Rai 3, in onda dal 2007, che racconta le storie di donne vittime di violenza domestica. L’obiettivo del programma è quello di contribuire a combattere la violenza sulle donne e il femminicidio, inducendo le telespettatrici a denunciare, senza paura o vergogna. A pensarla diversamente è la Senatrice Francesca Puglisi (PD) presidente della commissione contro il femminicidio che sollecita tramite Facebbok la chiusura del programma.
Amore criminale: il 14 gennaio debutta la prima puntata
Amore criminale è il programma di Rai3 che racconta la violenza sulle donne per contribuire a combatterla. Dal 2007 è stato condotto da Camilla Raznovich, Luisa Ranieri, Barbara De Rossi e Asia Argento. Il 14 gennaio ha debuttato con Veronica Pivetti. La puntata è stata vista da 1.395.000 telespettatori con uno share del 6%.
Una novità dell’ anno nuovo è uno spazio precedente la sigla con un’impostazione più informativa e di servizio alle donne.
Tra le novità c’è uno spazio che precede la sigla e che quest’anno ha un’impostazione più informativa e di servizio alle donne. Sono storie “dure e drammatiche” e a condurre questo speciale è Matilde D’Errico, ideatrice e autrice del programma, che in ogni puntata affronta un tema (la violenza psicologica, la violenza assistita, gli orfani del femminicidio, la violenza economica, lo stalking, cosa significa per un genitore sopravvivere alla morte di una figlia ammazzata, i centri antiviolenza, la tratta delle schiave) intervistando in studio una donna sopravvissuta.
La senatrice del PD Francesca Puglisi chiede la chiusura del programma
“Lo abbiamo già chiesto in occasione dell’audizione in Commissione di Inchiesta della Presidente Maggioni e qui lo ribadisco. La trasmissione RAI Amore Criminale, VA CHIUSA -scrive sulla sua pagina Facebook Francesca Puglisi-. Romanzare CRIMINI EFFERATI COME IL FEMMINICIDIO DI QUESTA SERA, contribuisce a rafforzare insani propositi emulativi di coloro che, incapaci di dare un senso alla propria esistenza, credono di poter approdare all’immortalità mediatica tramite la distruzione propria e altrui.”E’ una battaglia che la parlamentare non fa da sola
“LO HANNO CHIESTO I CENTRI ANTIVIOLENZA, che dopo ogni puntata vedono arrivare donne terrorizzate ai centri, convinte che quello sarà il loro inevitabile destino. Il Generale Tullio Del Sette, ha sottolineato come l’Emulazione in questo genere di reati gioca un ruolo fondamentale.IL SERVIZIO PUBBLICO ha il DOVERE di contribuire alla lotta al #Femminicidio. AMORE CRIMINALE VA CHIUSA.
BASTA”