UniCusano Ternana, il ritiro si chiude in goleada
L’ UniCusano Ternana chiude il suo ritiro di Castiglion Fiorentino con la partita amichevole che ha visto gli umbri opposti alla compagine locale della Castiglionese, che milita attualmente in Eccellenza. La pioggia battente, che ha complicato non poco la permanenza delle Fere a Castiglion Fiorentino e ha consigliato anche una chiusura anticipata rispetto ai programmi, non ha impedito agli uomini di Pochesci di fornire buone indicazioni durante la partita amichevole che è terminata col punteggio di 8-0 per gli universitari.
La goleada rossoverde è iniziata nel primo tempo, quando sono andati a segno due volte Carretta, Favalli (autore di un gran gol di sinistro), Defendi, Montalto e Angiulli. Pochesci ha confermato il 3-4-1-2 anche nella ripresa, quando è subentrato anche il neoacquisto Piovaccari. Le due reti della seconda frazione portano la firma di Varone e Finotto. Oggi, dopo l’allenamento, le Fere rientreranno a Terni per continuare la preparazione in vista del prossimo impegno di campionato contro l’Empoli, in programma al Castellani il 20 gennaio alle 15.
In mattinata l’omaggio al profeta del gioco corto, scomparso quattro anni fa, quel Corrado Viciani che condusse la Ternana ad una storica promozione in serie A. «Grazie alla UniCusano Ternana per aver scelto Castiglion Fiorentino per il ritiro invernale ma soprattutto grazie per ricordare costantemente mio nonno. Attraverso di loro e di tutti i tifosi ho conosciuto più aspetti della vita lavorativa di mio nonno Corrado», ha dichiarato il nipote Bernardo Viciani che nel pomeriggio ha assistito alla partita dalla panchina dell’ Unicusano Ternana.
Il presidente rossoverde Stefano Ranucci ha sottolineato: «Con molto piacere ho conosciuto i familiari del maestro, uno sportivo ma soprattutto un uomo che rimarrà nel cuore dei ternani. Abbiamo scelto Castiglion Fiorentino come luogo per il ritiro sia per l’amicizia che ci lega, sia per il bel posto ma soprattutto perché questa città ha dato i natali al mister che ha portato per la prima volta la Fere in massima serie. Sono sicuro che la sinergia che è nata con Castiglion Fiorentino non si fermerà qui».