Banche; Vazio (PD): “Boschi radicata ad Arezzo, normale avesse una preoccupazione più spiccata per Banca Etruria. Se io fossi un aretino rimarrei sorpreso negativamente se lei non se ne fosse occupata. La attaccano perché è una donna che fa bene il suo lavoro. Ricandidatura Boschi è un valore aggiunto per il PD”
Franco Vazio, deputato del Pd, vicepresidente della commissione giustizia alla Camera e membro della Commissione d’inchiesta sul sistema bancario è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano per commentare gli ultimi sviluppi sulla vicenda che riguarda Banca Etruria.
Sul caso Boschi
“Non è vero che la Boschi ha espresso preoccupazioni solo su Banca Etruria –ha affermato Vazio-. Certamente lei è un parlamentare radicata ad Arezzo e aveva una preoccupazione di tipo territoriale più spiccata. Mi parrebbe surreale se non se ne fosse occupata. Se io fossi un aretino rimarrei sorpreso negativamente se lei non se ne fosse occupata. E poi vorrei precisare che quella non era la banca di suo padre. La semplificazione mediatica dice che lei non se ne sarebbe dovuta interessare in quanto Banca Etruria era la banca di suo padre, ma non è così. Il papà prendeva un gettone di presenza nel cda di una piccola banca, una banca che aveva un passività di 700 milioni a fronte di una passività del sistema bancario di 43 miliardi, cioè veramente nulla. E’ un bruscolino rispetto al dramma patito dai risparmiatori”.
Sulla ricandidatura della Boschi
“La ricandidatura della Boschi non solo è giusta, ma è un valore aggiunto per il Pd, per la qualità delle sue azioni –ha dichiarato Vazio-. Non vedo nelle sue azioni alcun imbarazzo che dovrebbe avere il partito. Purtroppo il nostro è un Paese molto strano, che valuta che non esistano conflitti d’interesse su cose di una certa dimensione e poi quando c’è una donna che fa bene il suo lavoro diventa il caso di cui parlare per mese, addirittura coprendo scandali che sono emersi con una violenza inaudita. Si preferisce attaccare una donna come Maria Elena Boschi anziché affrontare i temi reali della crisi bancaria”.