Lavorare nei musei è una strada che in Italia, per qualche misteriosa ragione, è poco considerata. Proprio da noi che abbiamo sul territorio italiano una quantità incredibile di opere d’arte senza rivali e che attiriamo ogni anno milioni e milioni di turisti da tutto il mondo. Le professioni museali richieste dal mercato del lavoro esistono come esistono anche i giusti percorsi di formazione per puntare a svolgerle. Se state cercando impiego o, ancor prima, state valutando quali studi seguire per lavorare nel turismo, ecco qualche consiglio per diventare professionisti presso un museo. Buona lettura e, molto probabilmente, buono studio.

Lavorare nei musei? Tutt’altro che impossibile e, in Italia, tutt’altro che una scelta sciocca.  Partiamo col dire che l’inserimento di personale nei musei pubblici (tipo assunzioni a tempo determinato e indeterminato) si svolge secondo precise procedure concorsuali pubbliche a livello nazionale, coadiuvate dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBAC) o da enti preposti che pubblicano i diversi concorsi, attraverso lo strumento degli avvisi pubblici, sulla Gazzetta Ufficiale.

Il funzionamento del MIBAC vi farà capire con chi avrete a che fare. Esso opera sul territorio attraverso Direzioni regionali per i beni culturali e il paesaggio dette DRBCP alle quali fanno riferimento le Soprintendenze per i beni archeologici, architettonici e paesaggistici, archivi, beni storici, artistici ed etnoantropologici. Sono proprio le Sopraintendenze che si occupano della gestione e organizzazionedei musei e dei beni culturali.

Non esiste solo la via pubblica, però, per lavorare nei musei. Organizzazioni ed enti privati cercano con regolarità nuovo personale ed esiste anche la possibilità di realizzare collaborazioni esterne e temporanee o anche inserimenti tramite stage e tirocini.

Le figure professionali nei musei

Se avete l’aspirazione di lavorare in un museo, dovete sapere quali professioni potreste svolgere e con quali mansioni. I profili sono molteplici, distinti prevalentemente per aree professionali, dai ruoli che operano in ambito ricerca, cura e gestione delle collezioni, come conservatori, catalogatori e restauratori, a coloro che si occupano dei rapporti con il pubblico, come educatori museali, operatori, addetti biglietteria e responsabili dell’accoglienza e conservazione o bibliotecari o delle mansioni di carattere amministrativo e gestionale, dai responsabili amministrazione/segreteria/ufficio stampa ai web master o delle strutture e della sicurezza, come gli addetti alla sicurezza o alla progettazione degli allestimenti degli spazi museali e delle mostre.

Contatti a cui inviare candidature per musei

 Ora lavorare nei musei da tema discusso e snocciolato lo trasformiamo in passaggio fattivo per il vostro futuro. Come? Diventando noi stessi vostra agenda personale. Ecco dove spedire il curriculum vitae per essere assunti in un museo:

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI E DEL TURISMO

Concorsi pubblici: Sul sito web del MIBACT nella sezione concorsi vengono pubblicati i bandi pubblici attivi che è possibile consultare per verificate le ricerche di personale in corso.
Tirocini presso il MIBACT: chi desidera svolgere un tirocinio presso il Ministero deve:
– prendere contatti con l’Ufficio Comunicazione per verificare la disponibilità e le mansioni da svolgere;
– recarsi presso l’Ufficio Tirocini della propria Università, per ritirare i moduli del Progetto Formativo;
– compilare i moduli del Progetto Formativo e la richiesta di tirocinio;
– andare presso la Soprintendenza per i BAP di SA e Av per far firmare e timbrare i moduli, successivamente ripetere la stessa procedura con l’Università di riferimento;
– una volta firmati i moduli da entrambe le Istituzioni è possibile iniziare il tirocinio formativo.
La procedura è spiegata in questa pagina del sito web del MIBACT.

MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA

Sede: Via S. Vittore 21 – 20123 Milano
Il museo nazionale della scienza e della tecnologia “Leonardo da Vinci” è il più grande museo tecnico-scientifico in Italia i cui obiettivi sono la ricerca, lo studio e la conservazione e la diffusione della cultura scientifica.
I dipendenti, collaboratori e volontari lavorano in 13 aree, dalla comunicazione alla organizzazione eventi, dai servizi educativi alle collezioni per offrire ai visitatori un Museo sempre migliore.
Come candidarsi: per candidarsi è possibile inviare il cv dalla sezione Lavora con noi.

BENI ARCHEOLOGICI DI ROMA

Sede: Piazza dei Cinquecento, 67 – 00185 – Roma
La Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma esercita i compiti istituzionali nell’ambito della tutela e della valorizzazione all’interno del Comune di Roma, ad eccezione dell’area del Parco di Veio.
Ad essa fanno riferimento diversi musei: Museo Nazionale Romano (Crypta Balbi, Palazzo Massimo, Terme di Diocleziano, Palazzo Altemps), Museo Nazionale dell’Alto Medioevo, Museo della Via Ostiense – Porta S.Paolo, Museo delle Navi. A questi si aggiungono i siti archeologici del centro: Colosseo, Foro Romano e Palatino, Domus Aurea, Terme di Caracalla, Arco di Costantino, Piramide di Caio Cestio, S.Croce in Gerusalemme, Basilica di Porta Maggiore, Meta Sudans, Fonte di Anna Perenna, Mitreo Barberini, Mitreo di S.Prisca, Casa Bellezza, Tempio di Minerva Medica, Tempio di Portunus, Auditoria di Adriano, Rione Testaccio. I siti del suburbio: Via Appia Antica, Malborghetto, Tombe di via Latina, Villa di Livia, Basilica Hilariana, Crustumerium, Gabii, Ipogeo degli Ottavi, Polledrara di Cecanibbio, Villa Doria Pamphilj. I siti di Ostia: Ostia Antica, Castello di Giulio II, Porto di Traiano, Necropoli di Porto, Porto di Claudio, Basilica di S.Ippolito e Antiquarium, Necropoli della Via Laurentina, Viadotto dell’Antica Via Ostiensis.
Come candidarsi: sul sito web è disponibile un’area chiamata ‘Bandi e gare’ dove è possibile consultare i bandi aperti e una interessante sezione dedicata alla Iscrizione alla banca dati collaboratori per l’affidamento di incarichi tecnici e di collaborazione tecnica dalla quale inviare il cv.