È Il testimone di nozze il titolo con il quale Felice Della Corte, direttore del Teatro Marconi di Roma, ha deciso di chiudere il 2017. Scritto da Jean-Luc Lemoine lo spettacolo sarà in scena dal 28 dicembre al 7 gennaio. Sul palco saranno in scena Maria Vittoria Argenti e Massimo Ceccovecchi, insieme ai due registi.
Il testimone di nozze non è solo lo spettacolo in scena durante il periodo natalizio, ma accompagnerà il pubblico nel 2018. La sera del 31 dicembre infatti saranno proprio questi attori a dare il benvenuto al nuovo anno e brinderanno con il pubblico con spumante, panettone e mini catering preparato dal bistrot del teatro.
Sulle note della classica commedia francese, fatta di humor, ritmo, e suggestioni agrodolci, si muovono Benny e Lili che, dopo 17 anni di convivenza, decidono di sposarsi ed hanno l’infelice idea di invitare a cena un “carissimo” amico, Thomas, che non vedono da molto tempo a causa della separazione dalla sua donna, grande amica della coppia. Quest’ultimo si presenta, in veste di futuro testimone di nozze, con la sua nuovissima fiamma, Elynea. In questo scenario di tensione ed imbarazzi, una cena prematrimoniale che non sarà mai consumata, diverrà un concentrato di veleni, di amicizie tradite, di sordide e vigliacche strategie, e di perfidi inganni. Tra imprevedibili confessioni e sorprendenti conclusioni, i nostri protagonisti scopriranno la colpevolezza dove sembrava regnare la sicurezza e la lealtà dove imperava la finzione.
Cosa accade, durante lo spettacolo?
“Il testimone di nozze mentre discute dei preparativi lascia intuire cose inaspettate, con continui colpi di scena, fino all’ultima rivelazione che ribalterà tutta la situazione. Le due coppie finiscono per intersecarsi. Lo spettacolo è attraversato da un umorismo spesso sgarbato, come tutta la commedia francese. Il testimone di nozze analizza le relazioni odierne, in questo senso è uno spettacolo educativo”, ha affermato il regista Felice Della Corte, su Radio Cusano Campus, a #genitorisidiventa.