Uomini vs donne: perché le donne soffrono di più, fino ad una certa età, e poi s’inverte la rotta? Abbiamo voluto riflettere sul fenomeno con Igor Vitale, Psicologo Clinico e del Lavoro, a #genitorisidiventa, su Radio Cusano Campus.
L’ansia dichiarata delle donne
“Le donne hanno un livello dichiarato di ansia, maggiore rispetto agli uomini, le ragioni possono essere puramente culturali. Per una donna è più facile comunicare il proprio stato ansioso, rispetto ad un uomo. Molte di loro vanno dallo psicologo, e il fatto che frequentino gli analisti non coincide con l’infelicità, anzi. Questi sono alcuni dei fattori che sarebbe necessario approfondire con maggiore precisione”, ha affermato Igor Vitale.
Una buona rete sociale è legata ad una buona salute psicologica
“Ci sono fattori relazionali ed economici che impattano sulla diversa condizione emotiva delle donne, rispetto agli uomini. La variabile ‘rete sociale’ è da sempre legata alla salute psicologica, e fisica, e influenza sul modo in cui reagiamo ad eventi stressanti. Il supporto sociale è la principale variabile che riduce gli effetti dello stress, psicologici e fisici.”
Uomini vs donne, rispetto agli equilibri che vengono a crearsi in famiglia quanto è importante la condizione emotiva delle mamme?
“L’emotività della mamma, e del babbo, può incidere sull’emotività dei bambini, nei primi mesi di vita, anche nei mesi che la nostra memoria non ricorda. Abbiamo dimenticato di controllare noi stessi, e gestire le nostre emozioni. Ma, abbiamo dimenticato anche la condizione e il ruolo dei papà. Se andiamo in qualsiasi libreria, a studiare manuali su come crescere un bambino ci accorgeremo che i testi dedicati ai papà sono un decimo rispetto a quelli dedicati alle mamme. E’ necessario educare i papà alla genitorialità, quanto le mamme. La stabilità emotiva cresce negli anni, in entrambi i generi, sono gli obiettivi di vita che differiscono”, ha sottolineato l’esperto.