Inaugurazione dell’a.a. all’Università N. Cusano. “Le linee guida del mio rettorato continuano a essere decisamente orientate verso l’internazionalizzazione a livello sia scientifico che operativo, nel pieno rispetto del piano strategico predisposto dal Consiglio di amministrazione: seguirò e incentiverò l’attività di ricerca, ma dedicherò grande attenzione alla qualità della didattica e alla centralità dello studente”.

Sono queste alcune delle frasi pronunciate dal Magnifico Rettore dell’Università Niccolò Cusano, in occasione della celebrazione dell’ inaugurazione dell’anno accademico 2017/2018.

“Anche quest’anno – ha proseguito il Magnifico nella sua relazione introduttiva – è iniziato nel solco della tradizione Unicusano, poggiata su tre pilastri: centralità degli studenti e dei docenti, attività di ricerca e un’offerta formativa dinamica e innovativa. Sono fermamente convinto- ha continuato il prof. Fortuna- che in un periodo così complesso soltanto un’efficace azione di recupero del vero significato e della rilevanza della funzione di docente, unita alla convinzione dell’assoluta centralità degli studenti e delle loro esigenze, possa contribuire all’innalzamento della qualità media delle università italiane e a un deciso miglioramento della preparazione dei discenti”.

Per il rettore “il docente universitario deve qualificarsi non soltanto in base alla sua attività scientifica, ma anche in relazione alle sue capacità didattiche e, soprattutto in momenti difficili come quelli che stiamo attraversando, deve costituire un punto di riferimento per gli studenti che va ben oltre la natura di semplice veicolo di trasmissione delle conoscenze e competenze disciplinari. La combinazione tra attività dei responsabili della didattica, lezioni registrate, in presenza e in videoconferenza con possibile interattività, garantisce un supporto completo e agevolmente fruibile, mentre slides e e-books, test di valutazione per l’autoverifica e manuali consigliati completano e arricchiscono gli strumenti di apprendimento”.

La partecipazione all’ inaugurazione è stata, come di consueto, massiccia, con la presenza di personalità dal mondo politico, militare e religioso. L’Aula Magna del Campus è risultata gremita in ogni ordine di posto, così come l’Aula Tesi sottostante, per un totale di presenze che ha sforato le 400 unità. L’evento, per cui è stata predisposta una diretta radiofonica sugli 89.100 FM di Radio Cusano Campus, è stato trasmesso anche in diretta Facebook, con un seguito medio che ha abbondantemente superato gli 8mila utenti collegati.

La relazione introduttiva del Magnifico Rettore Fabio Fortuna ha preceduto l’intervento dell’ospite principale di giornata, il Presidente del Parlamento Europeo, l’On. Antonio Tajani che, nella sua prolusione, ha voluto sottolineare l’importanza del concetto di identità nazionale, specificando quanto centrale sia il ruolo dell’istituzione università nel trasferire l’identità, la mentalità e le conoscenze italiane in ambito europeo.

Gli interventi del Presidente del CdA, Prof. Giovanni Puoti, e quello del Presidente della Società delle Scienze Umane, Stefano Bandecchi, hanno chiuso una giornata sicuramente di festa ma anche dai rilevanti contenuti pragmatici e programmatici, attorno ai quali l’Università degli studi N. Cusano è nata, è cresciuta e continuerà a svilupparsi.