18 giornate di campionato e 18 presenze da titolare. 1.620 minuti collezionati senza soluzione di continuità. 27 ore complessive a correre e rincorrere avversari, sempre a protezione di una retroguardia che ruota attorno alla sua rassicurante presenza. Stiamo parlando di Daniele Gasparetto, 29 anni, nella vita centrale difensivo, nei fatti un irrinunciabile per il suo mister, Sandro Pochesci.

Numeri e statistiche

Nella serie cadetta sono 5 i giocatori sempre presenti, che non hanno saltato un singolo minuto di gioco dall’inizio del torneo ad oggi e 3 di essi sono portieri: Alessandro Iacobucci, estremo difensore della Virtus Entella, Simone Colombi del Carpi e Ivan Provedei, portiere dell’Empoli. Per ciò che concerne i giocatori di movimento, i due “colleghi” stakanovisti di Gasparetto sono il terzino destro dello Spezia Filippo De Col e il difensore centrale del Carpi Fabrizio Poli, mai sostituiti dai rispettivi allenatori.

Costanza di rendimento

Dopo un inizio di campionato dove si guardava maggiormente alle soluzioni in fase offensiva, con ripercussioni negative in termini di gol subiti, da fine ottobre in poi la difesa di Pochesci ha decisamente cambiato registro, subendo 9 gol in 8 partite e inanellando una lunghissima serie di pareggi. I rossoverdi segnano meno, ma subiscono meno e, fatta eccezione per il 3-3 “zemaniano” di Pescara, dimostrano maggiore solidità e compattezza nelle retrovie come altre poche squadre nella categoria. Gasparetto, due promozioni di fila con la Spal e ora al centro del progetto di rilancio dell’UniCusano Ternana, era stato tra i primi a fare autocritica dopo le prime uscite, ammettendo i troppi errori individuali e lo stato d’ansia che a volte aveva colpito la squadra. «Ho sbagliato pure io anche se sono tra quelli che ha giocato più gare – sottolineava alla vigilia della partita poi pareggiata con il Novara. L’importante è ripartire dagli errori ed evitare di farne ancora». Da lì in poi è stata tutta un’altra storia.

I fedelissimi

Quanto ai minuti giocati messi insieme dagli altri giocatori, Gasparetto precede le altre certezze di Pochesci: il compagno di reparto Valjent (1.530), gli esperti Defendi (1.451) e Paolucci (1.447), Carretta (1.258), Tremolada (1.250) e Signorini (1.050). Alla soglia dei 1.000 minuti si avvicinano anche Favalli (956) e Montalto (924). Al Barbera Gasparetto arriverà da diffidato, dopo la quarta ammonizione in campionato rimediata venerdì scorso con il Parma. Ma quasi certamente Pochesci punterà ancora una volta su di lui.