Genitori adottivi, avete già deciso quando far sapere ai figli chi è la vera mamma? Non dev’esserci momento peggiore per le famiglie adottive. Innamoratissimi dei bimbi ricevuti in dote, sicuri di poter amare, ma insicuri sulla gestione del rapporto. Un adulto conosce le vere origini di un bambino, un bambino può solo immaginare. Ne abbiamo parlato, a #genitorisidiventa su Radio Cusano Campus, con Masal Pas Bagdadi, autrice di “Chi è la mia vera mamma”, Franco Angeli.
L’esperienza dice che non è sufficiente amare i bambini
Mamme e papà adottivi sicuri di poter amare, ma ignari del fatto che l’amore non basta per guarire le ferite causate dall’abbandono, o da un periodo vissuto negli istituti. “I genitori adottivi hanno il cuore che trabocca d’amore, ma non è sufficiente, l’abbiamo imparato con l’esperienza. I bambini adottivi non restituiscono l’amore che ricevono dai genitori, da grandi sono anche capaci di rubare”, ha aggiunto Bagdadi.
La maternità è nei geni di ognuno di noi
“Ho mimato una gravidanza durante una conferenza, volevo rappresentare una rinascita. La sala era piena di persone, quando ho finito di mimare la gravidanza ho fatto nascere questo bambino, e mimato la scena dell’allattamento. Una mamma, tra i presenti, ha detto che non ce l’avrebbe mai fatta, ma non è così, la maternità è insita nei nostri geni. Il desiderio di avere un figlio è dentro di noi, ma l’insicurezza fa sentire le mamme inaguate”, ha raccontato Masal Bagdadi.
“I figli non si fanno adottare. la vita umana è complessa. Se un bambino è stato in un istituto in Polonia non è straordinario andare a vedere l’istituto, dove non veniva curato adeguatamente. L’adozione è un processo ambiguo e problematico. Le famiglie adottive devono sapere che non ci sono radici per questi bambini, ed è questa la grossa difficoltà.”