Luca Fanesi l’ultras 44enne è attualmente ricoverato all’ospedale di San Bartolo dopo lo scontro che ha coinvolto la tifoseria rossoblu a seguito della partita Vicenza-Samb del 5 novembre. Massimiliano Fanesi, fratello di Luca Fanesi è intervenuto a Legge e Giustizia, trasmissione condotta da Matteo Torrioli ed Edoardo Caianiello su Radio Cusano Campus per svelare tutta la verità sulla vicenda.

Tutta la verità su Luca Fanesi 

“Colgo l’occasione per rettificare una notizia che è uscita e che sottolineava come mio fratello fosse stato colpito da Daspo: è vero, ha subito un daspo della durata di tre anni e dopo cinque, al termine del processo, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Ed il fatto che fosse stato o meno colpito da Daspo, non ha conta nulla”.  Queste le parole del fratello di Luca, il tifoso della Sambenedettese che in occasione della partita con il Vicenza, a causa di una dinamica ancora da accertare, era caduto nel coma dal quale si è risvegliato solo pochi giorni fa.

Tutto il mondo del tifo si è stretto intorno a voi? 

“Un’ora dopo erano già presenti gli ultras del Vincenza a manifestarmi la loro vicinanza e solidarietà al pronto soccorso e dai giorni successivi anche tutto il loro aiuto logistico ed economico: la moglie di mio fratello vive in un appartamento messo a disposizione dagli stessi ultras del Vicenza e tutte le sere, anche quando ci sono io, sono lì a darci supporto morale. Questo la dice lunga su questo mondo”.