#IOCOSI’ è il cortometraggio che racconta la storia di Laura Coccia, parlamentare disabile, e sportiva, e verrà proiettato domenica, 3 Dicembre alle 11, presso il Multisala Greenwich, in via Giovanni Battista Bordoni 59, a Roma, in occasione della “Giornata nazionale delle persone con disabilita’”. L’evento è patrocinato dal Municipio, ed e’ targato “Iwoman”.
“Il messaggio che voglio veicolare con il cortometraggio e con il dibattito sul tema – ha affermato Sara Manfuso, direttrice di “I Woman” – e’ che l’unica vera disabilita’ e’ la mancata accettazione di se stessi”.
Interverranno:
L’ on. Coccia (PD), l’on. Scopelliti (AP), l’on. Andrea Mazziotti (Presidente della commissioni Affari Costituzionali della Camera), l’on. Titti Di Salvo (responsabile del dipartimento mamme del PD), Cristiana Avenali (Consigliera regionale), l’on. Silvia Fregolent (responsabile del dipartimento pari opportunita’ del PD) e Claudia Santoloce (Presidente della Commissione Politiche Sociali del primo municipio).
#IOCOSI’ è “l’iniziativa natae con l’intento di sensibilizzare alla lotta contro qualsiasi forma di discriminazione sociale, partendo dall’opportunità della giornata nazionale delle persone con disabilità. Nel corto, di otto minuti, viene raccontata, per bocca dell’on. Coccia la sua storia. La racconta ai ragazzi di fascia anagrafica tra i 14 e i 17 anni, che sono quelli che devono essere sensibilizzati al tema, e affronta argomenti forti, importanti, come l’educazione allo sport, il sesso, e lo fa con un linguaggio semplice”, ha sottolineato Sara Manfuso a #genitorisidiventa su Radio Cusano Campus.
La mattinata sarà un momento di riflessione e di risposta ai problemi del Paese sui temi discriminazione e disabilità.
Ad #IOCOSI’ saranno presenti autorevoli personalità del mondo della politica, e non psicologi, o pedagogisti, perché “servono soluzioni reali, e risposte. L’abbattimento delle barriere architettoniche sembra un tema obsoleto, ma ancora esiste nel nostro Paese. La Roma in cui viviamo ce lo racconta quotidianamente, noi speriamo che la politica e la buona amministrazione si mettano in ascolto con i discriminati”, ha specificato Manfuso.