Bonifici istantanei, l’ultima frontiera in fatto di instant payments. Ecco come funzionano. Carlo Piarulli (Responsabile settore credito Adiconsum) è intervenuto ai microfoni di “Siamo ciò che paghiamo”, trasmissione condotta da Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus.
“Si tratta una vera e prorpria rivoluzione. Così è stata definita dal Sole 24 ore. Da ieri, infatti, è divenuto operativo il sistema del servizio SEPA Instant Credit Transfer, un sistema di pagamento in tempo reale.”
Cosa sono i bonifici istantanei?
Si tratta di un bonifico che un consumatore o un’impresa può effettuare, registrando immediatamente la ricezione da parte del beneficiario della somma spostata. Come funziona oggi? Io faccio un bonifico e mediamente arriva dopo 24 ore. Con il bonifico istantaneo, invece, immediatamente viene data disposizione del trasferimento di una somma, non superiore ai 15.000 euro e nel giro di 10 secondi il trasferimento è stato effettuato.
Il vantaggio consiste nel fatto che se, ad esempio, ho un figlio all’estero che ha immediata necessità di disponibilità economica, in dieci secondi posso farlo. Inoltre, secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, dopo aver utilizzato questo strumento di pagamento, nel giro di 20 minuti Amazon ha già spedito l’oggetto ordinato dal consumatore.
L’unico svantaggio dell’operazione è l’impossibilità di tornare indietro.
Il sistema differisce dal bonifico ordinario?
Oggi sono tre le banche in grado di fare questa operazione, ma nel giro di qualche mese sicuramente tutte si attrezzeranno. Vi sarà un sovrapprezzo rispetto al bonifico classico. Ad ogni modo un sistema di pagamento di questo genere l’abbiamo già in essere, grazie ad un sistema operativo che si chiama “Jiffy”, disponibile per smartphone. Si tratta di una app che in tempo reale trasferisce il denaro.
Qual è il costo di questo bonifico istantaneo?
Per ora la media è tra i 2-3€. Non escludo che vi sarà una differenza tra un bonifico istantaneo di 100€ e uno di 10.000€. Oggi con la tecnologia i costi si sono abbassati, ma la commissione serve a coprire i costi utilizzati per pagare le strutture i software.