Adiconsum presenta il Progetto Teach. Nell’affrontare l’annoso problema del diritto allo studio nel nostro Paese, non si può prescindere dalla realtà che viene tratteggiata da numeri, classifiche e statistiche. L’Italia, spostando la valutazione a livello internazionale sempre nell’ambito dell’istruzione terziaria, si attesta su un modesto 10% per quel che concerne il numero di studenti beneficiari di sostegno economico per il mantenimento agli studi. Sulla scorta di ciò che è stato appena affermato, non deve stupire se da anni si assiste a migrazioni di massa dei ragazzi del Meridione e delle Isole che, per poter studiare, si spostano verso gli atenei del Nord. C’è fermento tra gli studenti, insoddisfatti dell’offerta degli alloggi universitari, delle borse di studio e di altri servizi.

Il malcontento diviene ancor più marcato alla luce di quello che è stato fatto ma che non risulta essere ancora sufficiente. Lo “Student Act”, previsto dalla Legge di Bilancio 2017, ha creato una “NO TAX AREA” per studenti con ISEE sotto i 13.000 euro, in possesso dei requisiti di merito. Questa soglia è adeguata? Che sorte subiscono le tasse degli studenti che per varie ragioni non riescono a mantenere i requisiti di merito?

Di questo e di molti altri aspetti correlati al diritto allo studio, pure costituzionalmente garantito, si occupa il progetto TEACH, Together for an equally accessible education, finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea, di cui Adiconsum è coordinatore. Ne ha parlato ai microfoni di Open Day il dott. Mauro Vergari, Responsabile Nuove Tecnologie per Adiconsum.

“Nell’ambito del progetto TEACH, Adiconsum lancia un sondaggio agli studenti universitari per appurare quale sia la loro percezione della reale attuazione di questo diritto, la loro esperienza personale, i problemi che sentono come maggiormente urgenti. Si tratta di un questionario assolutamente anonimo, compilabile online su https://teachproject.org

“I risultati di questo questionario saranno presentati il prossimo 19 dicembre, insieme ad un corposo Dossier sul tema, nel corso di un evento che si terrà a Roma, dopo quelli organizzati nelle Università di Sassari (27 novembre) e di Milano (1 dicembre), in cui gli studenti incontreranno i decisori politici locali, per dibattere sulle priorità di intervento”.

“Sul sito web sono pubblicati molti materiali sul tema, anche a livello europeo, notizie di attualità e posizioni politiche, interviste di decision makers, rappresentanti degli studenti, esperti. Il sito ospita, inoltre, una sezione con un Forum online dove avviene il dibattito virtuale dei vari stakeholder”.