Derby Primavera. In attesa della sfida tra i grandi, il match che ha visto confrontarsi i giovani dell’UniCusano Ternana e quelli del Perugia è terminato 1-1. La gara si è giocata senza troppi tatticismi, a viso aperto e l’atteggiamento propositivo di entrambe le compagini ha dato vita ad un confronto equilibrato e mai privo di emozioni. Le segnature sono giunte solo nell’ultimo quarto d’ora di gara, con le piccole Fere avanti con Nesta e raggiunte a pochi minuti dal triplice fischio da Oulai. Il punto messo in cascina consente all’UniCusano Ternana di affiancare il Crotone, terzo in classifica nel Gruppo B, e tenere a distanza di sicurezza proprio i cugini del Perugia.
Il commento alla gara
Alla luce dell’assenza del tecnico Ferruccio Mariani, a seguire l’UniCusano Ternana ci ha pensato Silvio Paolucci, responsabile del settore giovanile, che ha commentato così ai microfoni di Radio Cusano Campus: «Abbiamo sprecato molto nel primo tempo, quando abbiamo avuto tre nitide occasioni da gol a tu per tu con il loro portiere. Dopo il vantaggio, resta il rammarico di non essere riusciti a portare a casa la vittoria. Abbiamo incontrato una buona squadra, che poteva contare anche su alcuni elementi della prima squadra. Nel finale – prosegue Paolucci – abbiamo commesso un errore fatale, a partita quasi finita, ma del resto sono cose che succedono anche ai giocatori esperti. Lo considero comunque un risultato di prestigio».
La reazione della squadra
«I ragazzi – sottolinea il responsabile del settore giovanile dell’Unicusano Ternana – sanno quello che devono fare in campo e sono molto solidi mentalmente. È stato un derby corretto, vissuto tranquillamente e questo è un ulteriore segnale di maturità».
Prossimi appuntamenti
Sabato, per la squadra guidata da Ferruccio Mariani è in programma l’impegno casalingo con l’Ascoli, un’occasione per conquistare tre punti e mantenersi aggrappati alle zone nobili della classifica. Ma Paolucci tiene a precisare: «Ora, dopo questo derby intenso, dobbiamo ricaricare le batterie perché abbiamo speso molto. Poi, prepareremo la prossima partita ma sempre con l’obiettivo, prima ancora della vittoria, di crescere e migliorare. Il nostro obiettivo principale resta quello portare qualcuno dei nostri giovani in prima squadra»