Settimana Nazionale “Andiamo Diritti alle Storie”: anche quest’anno Nati per Leggere (NpL), programma nazionale che promuove la lettura in famiglia “a bassa voce”, organizza dal 18 al 26 novembre la Settimana Nazionale “Andiamo diritti alle storie!” per tutelare e garantire il diritto alle storie di tutte le bambine e di tutti i bambini.

Cos’è cambiato nel tempo?

“E’ aumentata la partecipazione e il coinvolgimento che le famiglie hanno nei confronti di questo diritto. Leggere insieme una storia regala un momento di relazione, ma è anche un modo per sostenere lo sviluppo delle bambine e dei bambini. I bambini imparano a nominare il mondo anche con termini che non sono di uso quotidiano, le storie agiscono anche in questo senso”, ha detto Elisa Maria Colombo, responsabile comunicazione Nati per Leggere.

Settimana Nazionale “Andiamo Diritti alle Storie”, dal prossimo 18 al 26 novembre. Nati per Leggere ha scelto di celebrare il diritto alle storie nella settimana in cui ricorre la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 novembre), per esprimere con un messaggio deciso e universale che le storie sono un’occasione di sviluppo, una fonte inesauribile di stimoli e incidono in modo significativo e profondo sull’itinerario di vita di un bambino, diventando così
un diritto imprescindibile. 

Come scegliere le storie?

“Ogni genitore deve sentirsi libero di scegliere la storia che più piace al proprio bambino. Ci sono storie che trattano temi difficili come la morte, la malattia, e altre che calmano, tranquillizzano. L’importante è la relazione, qualsiasi storia se letta da un adulto fa il suo corso”, ha aggiunto Colombo.

Settimana Nazionale “Andiamo Diritti alle Storie”: Nati per Leggere organizza momenti di letture e seminari di sensibilizzazione con le famiglie negli oltre 3000 comuni italiani aderenti, per diffondere l’importanza delle storie come strumento di contrasto alla povertà educativa e di prevenzione dallo svantaggio socio-culturale.

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