Civati (Possibile): “Quelli del Pd si sono resi conto che così vanno a sbattere e allora tornano far la corte alla sinistra. Il problema non si risolve sostituendo Renzi”
Giuseppe Civati, leader di Possibile, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, per commentare la sconfitta elettorale del PD in Sicilia.
Civati sul PD
“Quelli del Pd si sono resi conto che vanno a sbattere, che per come si sono combinate le cose non vincerebbero le elezioni – ha affermato Civati – si sono accorti che Alfano non vince neanche in Sicilia. Si sono accorti di aver scelto una legge elettorale suicidaria, che favorisce chi la coalizione ce l’ha come Berlusconi e non sfavorisce il M5S. Adesso si ricordano che c’è un pezzettino più o meno grande che sta a sinistra e a cui adesso stanno facendo la corte. Renzi vuole tornare a fare il rottamatore, ma ha avuto 3 anni per farlo e non l’ha fatto.
Sulla leadership del PD
“Per convincerci non devono darci un sostituto di Renzi come Gentiloni, bisogna cambiare le politiche – ha affermato Civati – un confronto civile è quello che auspichiamo da tempo. Vogliamo capire se sono convinti di aver fatto bene a fare le risorse così e se ammettono che sul fronte delle politiche sociali non si è fatto abbastanza. Non mi pare che la situazione sia questa però. Secondo me vogliono metterci in un angolo spiegando che c’è il voto utile e bisogna battere le destre, quelle stesse destre con cui hanno fatto il governo”.