Weinstein chi è e perché se ne parla tanto? Il noto produttore cinematografico americano Harvey Weinstein è al centro di uno scandalo sessuale i cui contorni si stanno allargando giorno dopo giorno. La data in cui tutto ha avuto inizio è il 5 ottobre di quest’anno, giorno in cui il New York Times pubblica l’inchiesta sul magnate statunitense. Il quotidiano mette nero su bianco quanto si vocifera da anni e cioè che Weinstein sia protagonista della molestia sessuale di decine di donne durante gli anni d’oro della sua carriera. La grave accusa arriva dalle attrici Rose McGowan e Ashley Judd ma è corroborata da molte altre interviste ad attuali ed ex dipendenti delle case di produzione di Weinstein, diversi documenti legali ed email compromettenti.
Un polverone così non si vedeva da anni. Facciamo un po’ di ordine. Weinstein chi è?
L’uomo, che ha 65 anni, è il Deus Ex Machina di innumerevoli successi di Hollywood, inanellati in una carriera di oltre trent’anni che prima l’ha visto co-fondatore della Miramax e poi della The Weinstein Company, aperta col fratello Bob. I film da lui prodotti hanno ottenuto oltre trecento nomination agli Oscar portandone a casa settanta. Da “The Artist” passando per “Shakespeare in Love” fino al più recente “Django Unchained”, la lista delle sue “creazioni” è impressionante. Lo è anche quella delle sue “creature”, essendo il padre putativo, per citarne uno, di quel Quentin Tarantino che è da tempo regista simbolo di una generazione di nuovi cineasti.
Una simile storia ha tutte le caratteristiche per appassionare l’opinione pubblica mondiale. Si muove nelle acque torbide dei peccati di Hollywood e coinvolge celebrità indiscusse. Le accuse a Weinstein, infatti, stanno crescendo a valanga col passare del tempo. Hanno raccontato storie terribili su incontri a sfondo sessuale nomi come Mira Sorvino, Angelina Jolie e Gwyneth Paltrow. Storie che stanno facendo il giro del web scuotendo le coscienze del popolo della rete.
Il caso di Asia Argento
Come esemplifica bene il caso di Asia Argento, italiana doc, che ha pubblicato sul suo profilo Instagram un dettagliato resoconto shock di quando, a 21 anni, è finita da sola in una camera d’albergo col produttore. Secondo quanto riportato dall’attrice, con la scusa di un massaggio, Weinstein si sarebbe reso protagonista di un’imposizione di un rapporto orale alla giovane artista romana, gettandola nel baratro psicologico e creandola da allora un rapporto di squilibrata sottomissione nei confronti dell’uomo.
La denuncia di Asia Argento, figlia del regista horror Dario, però, ha scatenato una bufera nella bufera. Se in tutto il mondo, Asia ha ricevuto attestati di solidarietà e comprensione, in Italia è stata vittima di numerosi insulti in cui, con toni per nulla civili, è stata accusata di aver sfruttato quella relazione per trarne vantaggio a livello lavorativo. In un’intervista televisiva alla Berlinguer, Asia Argento s’è detta amareggiata da questa violenza ricevuta sui social network ed ha annunciato di voler abbandonare l’Italia, nonostante gli accorati appelli a non farlo di Laura Boldrini ed Emma Bonino.
Cosa sta succedendo a Weinstein
La storia dei presunti abusi sessuali di Harvey Weinstein è in divenire ma alcune conseguenze sono già in essere. La moglie, dalla quale ha avuto due figli, lo ha lasciato e l’Academy degli Oscar lo ha espulso. Anche la politica si è già espressa, con la Clinton e gli Obama uniti nel prendere le distanze da certi comportamenti misogeni.
Le dichiarazioni di Quentin Tarantino sullo scandalo sessuale, poi, sono una vera fuga. Ha ufficialmente detto:
“Sapevo abbastanza per fare di più di quello che ho fatto. Le informazioni erano più di un normale rumor, di un normale gossip. Non erano di seconda mano. Se avessi fatto quello che avrei dovuto fare, non avrei lavorato con lui. Ho minimizzato gli incidenti. Mi rendo conto che qualsiasi cosa dico ora sembra una scusa. Non ho una risposta sul perché lo ha fatto. Non bisogna avere paura. Quello che prima era accettabile è ora indifendibile a chiunque è dotato di una coscienza”.
Tarantino racconta quindi come ritenesse il caso di Sorvino, con cui era fidanzato, isolato: “Ho pensato si fosse infatuato di lei”
Weinstein chi è? Il vaso di Pandora è stato scoperchiato e, con i social network a fare da amplificatori, tutto può ancora accadere. Intanto Le Iene hanno già trovato l’equivalente italiano ma, a differenza del Times, qua non si fanno nomi né si citano fatti ma solo allusioni e dichiarazioni con voci distorte e volti pixelati. Se qualcuno vuole tracciare la distanza tra l’informazione a stelle e strisce e quella nostrana, questa è un’ottima occasione. Per ora gli indizi dicono che si tratta di un quarantenne e che è molto potente. La fonte di tutto questo è il famoso sito Dagospia che ha ripreso il servizio delle Iene. Dago, inoltre, aggiunge una voce raccolta proprio da lui: pare che la moglie lo abbia già lasciato. Chi sarà costui?