Atti persecutori: il fenomeno dello stalking.
La violenza sulle donne è una piaga della società e, contestualmente alla sua improvvisa e drammatica reiterazione, è importante dare segni di reazione. La violenza sulle donne non può e non deve essere considerato come un fatto privato solo perché può avvenire tra le mura domestiche, in ogni forma in cui si palesi la violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani. Ognuno può fare qualcosa perché su temi come questo non c’è delega né mandato ed ogni cittadino deve fare la propria parte sia come entità individuale che come parte di una comunità civile. Cosa può fare un’università, un centro di alta formazione, per arginare un fenomeno tanto ignobile quanto diffuso? Informare e formare.
L’Università degli Studi Niccolò Cusano – Telematica Roma, propone a questo scopo il Master di I livello in “Atti persecutori: il fenomeno dello stalking” afferente alla Facoltà di Economia per l’Anno Accademico 2017/2018 di durata pari a 1500 h. Agli iscritti che avranno superato le eventuali prove di verifica intermedie e la prova finale verrà rilasciato il Diploma di Master di I livello in “Atti Persecutori: il fenomeno dello stalking”.
Agli iscritti che avranno superato le eventuali prove di verifica intermedie e la prova finale verrà rilasciato il Diploma di Master di I livello in “Atti Persecutori: il fenomeno dello stalking”.
Il percorso formativo in oggetto è stato strutturato al fine di far acquisire e perfezionare conoscenze interdisciplinari nell’ambito articolato dei reati codificati come Atti Persecutori, comunemente noti come stalking. Coloro i quali decideranno di iscriversi al Master avranno modo di acquisire un approccio psicologico-giuridico che approfondisca la capacità di leggere il fenomeno da parte di tutti gli operatori chiamati ad intervenire nel contesto in questione quali psicologi, avvocati, forze dell’ordine, sociologi, ecc. La finalità è quella di avviare un progetto di prevenzione e di strategie di intervento integrate per tutti gli operatori interessati.
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