Riprendono gli sbarchi a Lampedusa. Ottocento immigrati su due barconi sono stati intercettati nel Canale di Sicilia. Sono scattati i soccorsi in mare aperto perché il forte vento di scirocco fa temere per la stabilità dei pescherecci sui quali stanno viaggiando gli extracomunitari. In zona è arrivato anche un aereo della Guardia costiera per monitorare dall’alto la situazione.
Sono sei, inoltre, le motovedette in azione: quattro della Capitaneria di porto e due delle Fiamme gialle. E il ministro Maroni ha commentato:”Ieri sono iniziati i bombardamenti italiani, oggi dalla Libia sono arrivati 800 profughi: bombe uguale a clandestini”.
Secondo fonti della Capitaneria, su un primo natante, localizzato 30 miglia a sud dall’isola, ci sono circa 500 persone; sul secondo, oltre 40 miglia dalla costa, si trovano 300 migranti.
Redazione Le Novae/ro