Berlusconi, Salvini e l’accordo sulla leadership del centrodestra. “Ecco come stanno le cose”. L’annuncio del leader della Lega su Radio Cusano Campus nel corso di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
MATTEO SALVINI E L’ACCORDO CON BERLUSCONI SULLA LEADERSHIP
“Chi ha più voti indica il premier. In democrazia funziona così. Scelgano gli italiani. Il nostro obiettivo è parlare con gli italiani e raggiungere la maggioranza come coalizione di centrodestra. Poi, visto che altri non vogliono le primarie, cosa che io non avrei avuto problemi a fare, le primarie le facciamo direttamente la domenica del voto. Così chi prende un voto in più all’interno del centrodestra avrà l’onore e l’onere di indicare il proprio Presidente del Consiglio”.
SUL RAPPORTO CON GIORGIA MELONI
“Io sono in Sicilia, abbiamo la lista insieme. Secondo me hanno sbagliato la lettura e l’analisi dei quesiti dei referendum di Lombardia e Veneto. E’ stata male informata evidentemente”.
DURO CON BEPPE GRILLO
“Ha detto che sono un traditore politico peggio di Renzi e Berlusconi? Non gli rispondo, gli risponderanno i romani quando voteranno e bocceranno le tante chiacchiere dei Cinque Stelle. Grillo è nervoso perché se passa questa legge elettorale è lui che getta la maschera, non vuole governare, voleva una legge elettorale totalmente proporzionale che garantisse il caos. Questa legge elettorale invece dà la possibilità a una squadra con un programma coerente di vincere e di governare. Con una legge elettorale interamente proporzionale Grillo avrebbe avuto la possibilità di venire a Roma a fare i suoi show. Con questa legge elettorale invece c’è la possibilità che chi vince possa governare”.
SULLA MANOVRA
“E’ la manovra grigia di un governo grigio. Si aiutano come sempre le grandi imprese e non si entra nel merito dei veri problemi. Non si è toccata la legge Fornero, non si è toccata l’Irpef, è la manovra grigia di un governo grigio”.
MASSIMA SOLIDARIETA’ ALL’AVVOCATO DI LATINA
“Sono a sua totale disposizione. Come uomo, come papà e come segretario di un movimento politico. Se avesse bisogno non solo di vicinanza, ma di sostegno, siamo assolutamente a sua disposizione e spero che l’indagine che lo riguarda venga chiusa il prima possibile. Il principio è che se mi entri in casa, in negozio, sul taxi o in farmacia sei tu che sei un delinquente e il mestiere del delinquente prevede dei rischi. Massima solidarietà all’avvocato”.
SUL MILAN
“Quando perdi al novantesimo su rigore devi solo stare zitto. Montella ha sbagliato totalmente formazione. E certi errori da Bonucci, Biglia e altri non sono da Milan, non sono da Serie A. Abbiamo fatto una campagna acquisti faraonica ma la gestione è mediocre. Il problema non è Bonucci, ma proprio che manca un allenatore adatto. Non mi aspettavo una partenza del genere”.
SULLA DIETA
“Sono novanta chili ed essendo alto un metro e ottanta se perdo quattro o cinque chili non è un problema. Non sono a dieta, non sono mai andato in palestra, non ho mai fatto una lampada. Devo solo curare un po’ l’alimentazione”.