Tornare a casa soli è importante, soprattutto a 14 anni quando un figlio non è più considerato ‘bambino’. Ma la legge e la scuola stanno dalla stessa parte, e non sono previsti passi indietro da parte dei presidi e degli insegnanti.
Abbiamo voluto interpellare Paola, mamma milanese, sull’argomento che ha fatto sapere di essere obbligata ad adottare questo sistema solo nel caso del figlio piccolo, il secondo. La ragione per cui ogni giorno si prodiga nel recuperare il piccolo da scuola è data dalla zona di Milano in cui si trova l’istituto scolastico. “Alle medie il problema non si pone. Si organizzano in gruppo e vanno insieme. Lasciar andare da soli i bambini dalla quinta elementare in poi gratifica molto. I pericoli in città ci sono, i principali sono due: quello delle macchine, e quello di essere avvicinati da sconosciuti. Bisognerebbe fortificare i figli per evitare pericoli”, ha dichiarato Paola a #genitorisidiventa su Radio Cusano Campus.
Come mai in passato non c’erano tutti questi problemi, cos’è cambiato?
Sarebbe colpa del sistema burocratico italiano, secondo Daniele Novara, scrittore di “Litigare fa bene” e “Punire non serve a nulla”. “Quando la burocrazia vuole scatenare le sue ansie un cavillo lo si trova sempre, ma non possiamo essere ostaggio dei cavilli giuridici. In Italia esistono tante normative. Non vorrei essere stato ragazzo in questa epoca. Così non si cresce, si finisce affossati nella palude della paura”, ha detto Novara.
Come aiutare le famiglie?
Ricordare che è necessario trovare accordi con gli istituti scolastici di riferimento, e spiegando loro che prima di tutto c’è un’emergenza educativa da rispettare. “Sto dalla parte delle famiglie, bisogna fare in modo che la legge non venga usata male. Com’è noto di leggi in Italia ne abbiamo fin troppe. Ma quando entriamo in un eccesso di zelo dove dietro c’è sempre qualcosa si perde l’obiettivo principale. Dalla prima media entrano in un altro capitolo della vita: non sono più bambini e si avviano ad entrare nella vita adulta. Come si fa a trattarli da bambini di sei anni? Ma dove vivono questi burocrati che s’inventano queste corbellerie?”
Tornare a casa soli è importante. Serve ad educare all’autonomia.