In aula è arrivata ieri la legge elettorale. Ma si continua a discutere anche di Ius Soli. Aumenta ora dopo ora il numero dei parlamentari che lo ritiene una priorità. Ne ha parlato anche la deputata del Pd Ileana Argentin, ospite ieri di Radio Cusano Campus. Ecco cosa ha detto al telefono con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
ILEANA ARGENTIN: IUS SOLI? ADERISCO ALLO SCIOPERO DELLA FAME
“Ho aderito anche io allo sciopero della fame. Lo farò da giovedì. Ritengo che varrebbe la pena anche di perdere, di lasciare il Governo, il Parlamento prima, per lo Ius Soli. Per una cosa del genere, se deve essere, è giusto che cada il Governo. Meglio che cada il Governo rispetto all’inerzia. Meglio andare a casa piuttosto che restare due mesi in più senza dire la nostra. Ci sono battaglie che vanno combattute. Lo Ius Soli è fondamentale, il riconoscimento dei bambini nati in Italia non può essere negato, è una situazione già preesistente, soltanto una strumentalizzazione di facciata da parte di Salvini e del centrodestra possono negarlo”.
MOLTE LE PERSONALITA’ IN CAMPO PER LA LEGGE
La deputata dem Ileana Argentin è solo l’ultima in ordine di tempo a schierarsi così apertamente a favore dello ius soli. Dopo l’adesione allo sciopero della fame a staffetta ad opera del Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, sono molti i personaggi della politica e della società civile che si sono detti favorevoli a questo provvedimento. Da Renzo Piano, senatore a vita, al Ministro degli Interni Minniti. Senza dimenticare il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
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