Attentato a Marsiglia. Ahmed Hanachi, l’uomo responsabile dell’attacco di domenica, che alla stazione di Marsiglia ha accoltellato a morte due donne, aveva vissuto a Roma, in Italia fino a treanni fa.
A rilevare la notizia sono Le Monde e il settimanale Le Point.
Attentato a Marsiglia: Chi è il terrorista Ahmed Hanachi?
L’attentatore aveva vissuto anche in Italia, dove tra il 2009 e il 2017 avrebbe beneficiato anche di un permesso di soggiorno, scaduto lo scorso anno e di cui avrebbe richiesto il rinnovo. In particolare è emerso che l’uomo era arrivato in Italia nel 2006, dalla Francia, si era insediato ad Aprilia ed aveva sposato una donna da cui successivamente aveva divorziato.
Tra le altre cose è emerso che il terrorista era stato fermato il giorno prima a Lione con l’accusa di taccheggio e rapina, ma rilasciato per insufficienza di prove, sebbene non possedese un valido permesso di soggiorno. Alla polizia aveva mostrato un passaporto tunisino e aveva dichiarato di vivere a Lione, di non possedere più una casa, e di essersi divorziato da poco.
Ahmed Hanachi, non era schedato come potenziale alleato dell’Isis, ma era noto alle forze dell’rdine francesi per piccoli reati comuni, con sette diverse identità. Una di queste lo identificava come Ahmed H., nato in Tunisia nel 1987.
L’uomo ha dichiarato di essere stato fermato nel territorio francese nel 2005 e ricodotto alla frontiera, prima di essere poi rimesso in libertà per mancanza di posti nel centro di identificazione e per un problema legato ai documenti.
Si tratta di un secondo caso di terrorismo che coinvolge Aprilia, infatti l’attentatore del mercatino di Natale di Berlino aveva vissuto a Campoverde. Nella zona in questione, nel giro di un anno e mezzo sono stati espulsi quattro tunisini per presunti legami con lo jihadismo.
La procura di Roma aprirà un fascicolo contro ignoti, e per associazione con finalità di terrorismo, per far luce sui contatti di Ahmed Hanachi nel territorio italiano.