Carla Ruocco, deputata M5S e membro della Commissione , è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, per commentare la presidenza di Pier Ferdinando Casini alla Commissione d’inchiesta sulle Banche.
In merito alla nomina di Pierferdinando Casini come presidente della Commissione d’inchiesta sulle Banche
“Orfini dice che la nomina di Casini lo soddisfa? Evidentemente Orfini non ha perso soldi in questa vicenda, altrimenti non parlerebbe così. Quello che dice il PD è falso, è per prendere in giro gli italiani. Casini ha definito la Commissione una buffonata e ha votato contro, adesso ne è diventato presidente. Casini presidente è la garanzia per far rimanere le cose così come stanno. La grande promessa che ha fatto Casini è che la Commissione potrà essere riunita anche il lunedì e il venerdì, ma lo sa Casini che il lunedì e il venerdì sono normali giorni di lavoro? Di fatto è una commissione che nasce morta. In un mese scarso di lavoro si farà poco e niente, è una pagliacciata. Tutti i potentati d’Italia e il sistema partitico che fa finta di fare le cose ha l’obiettivo di prendere in giro gli italiani”.
Commissione d’inchiesta sulle Banche, M5S fuori dall’ufficio di presidenza
“Nessuno dei due vicepresidenti della Commissione è del M5S – ha evidenziato Ruocco- l’unica forza politica non invischiata negli scandali bancari è stata tenuta fuori dall’ufficio di presidenza. Oggi si è tenuta la prima riunione e i nostri capigruppo non sono stati avvisati. Ci vogliono tenere fuori”.
“Noi ce la metteremo tutta – ha spiegato Ruocco – chiederemo subito l’audizione di Ghizzoni per la vicenda Boschi-Banca Etruria. Vorremmo fare luce anche sulle responsabilità di Bankitalia e Consob, oltre al caso di MPS e le banche venete. Sarà molto difficile far venire alla luce qualcosa, ma noi non molliamo”.
Ruocco sul rinvio a giudizio della sindaca Virginia Raggi
“Per l’abuso d’ufficio è stata richiesta l’archiviazione, per il resto abbiamo piena fiducia nella magistratura”.