Rosatellum: Ettore Rosato (PD) è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Rosatellum: il deputato PD in merito alla legge che porta il suo nome
“Dal punto di vista umano mi fa piacere che il nome della legge porti il mio nome – ha dichiarato Rosato – ma sono molto più interessato al merito che a tutto il resto. Sono concentrato sulle difficoltà di ogni giorno per arrivare fino in fondo”.
Rosatellum, per il M5S questa lette elettorale lo penalizza
“L’8 giugno siamo andati in aula con una legge elettorale scritta insieme al M5S – ha affermato Rosato – poi il M5S ha votato contro e la legge non è passata. Adesso è facile dire che il Rosatellum è contro di loro. Sono interlocutori non credibili e quindi abbiamo dovuto cercare altre alleanze. Non è assolutamente una legge contro il M5S, non c’è scritto da nessuna parte che loro devono fare alleanze o non devono farle. Dicono le stesse cose che dice la Lega quindi potrebbero allearsi con la Lega se volessero. Certo, se il loro candidato alla presidenza del Consiglio è stato eletto con 30mila voti rispetto al nostro segretario che ne ha presi 2 milioni, è chiaro che si trovino in difficoltà nei collegi, ma non è che possiamo fare una legge a misura di Di Maio”.
Rosatellum, per D’Alema “aberrante e incostituzionale”
“D’Alema nella sua prima intervista quando è nato MDP spiegava bene che loro vogliono il sistema tedesco – ha sottolineato Rosato – poi quando abbiamo proposto il Mattarellum in Commissione, MDP ha votato no. Quando abbiamo proposto il tedesco hanno detto: vogliamo il Mattarellum. Adesso che abbiamo il Rosatellum dicono: vogliamo il mattarellum o il sistema tedesco. Il problema del loro partito è non fare la legge elettorale, loro non la vogliono fare. Tra l’altro stiamo ancora aspettando che D’Alema presenti la riforma costituzionale che dopo il referendum aveva annunciato, ancora non è arrivato nessun testo in aula. L’unico interesse di MDP è fare la guerra a Renzi, anzichè occuparsi del Paese e delle riforme”.
Rosato sulle alleanze del PD
“Troveremo un’alleanza aperta al centro e a sinistra, lasciamoci un po’ di suspence – ha spiegato Rosato – Verdini? Escludo un’alleanza con lui, non ha nulla a che fare con il nostro campo”.