Firma del protocollo internazionale tra il sistema Its (Istituti Tecnici Superiori) e WFCP (World Fedration of colleges and Polytechnics), oggi in Senato alla presenza di importanti nomi e personalità del mondo della politica e della scuola. Si tratta di “una stretta di mano” che mira a potenziare il sistema Its proiettando l’Italia in una rete internazionale dell’educazione.
“Abbiamo la fortuna di avere con noi Densie Amyot (Presidente Colleges and Institutes Canada), con i nostri 9 mila studenti e in pochi anni di esperienza abbiamo tanto da imparare ma anche qualcosa da dare ai canadesi. Il made in Italy è un brand particolarmente attrattivo”, ha affermato Alessandro Mele, Coordinatore Cabina di Regia Its Italia.
“Denise ha incontrato senatori e onorevoli del collegio stiamo condividendo il protocollo per il rilancio del sistema Its sulle esperienze internazionali che daranno la possibilità ai nostri studenti che avranno la possibilità di prendere la laurea in Canada. E’ una giornata importante per il nostro sistema che sta diventando adulto”, ha sottolineato Mele.
L’utilità dell’iniziativa di stamani è data dalla possibilità di dare chance di vita diverse agli studenti e “aprire nuove prospettive di formazione, e ricerca applicata. Speriamo che questa opportunità sia colta dal Governo che ha già dichiarato di voler investire sui giovani.”
A questo si aggiunga che il sistema Its garantisce un 80% di occupazione entro il primo anno dal diploma: un dato che risponde alla crisi di occupazione giovanile e alla carenza di tecnici specializzati che il sistema produttivo lamenta da decenni. E considerato che i new jobs dei prossimi 5 anni sono quelli che oggi non esistono ancora, “ecco l’esigenza di investire sul sistema Its – precisa Mele – potenziando la sua internazionalizzazione mettendosi così al passo con gli altri paesi del mondo. Insomma gli Its sono un’esperienza matura che si confronta con il mondo”.
Nel corso della conferenza stampa sono stati raccontati esempi virtuosi di collaborazioni tra gli Its italiani e altre realtà internazionali.
Firma del protocollo internazionale tra il sistema Its e WFCP, il primo passo è fatto, adesso è necessario interfacciarsi coi giovai e capire se esiste un reale interesse nel voler lasciare l’Italia.