La comunicazione e il Secondo Cervello, questo il tema del Master di I livello e Corso di Perfezionamento in partnership didattica con “I.C. – Second Brain Psychology”, già disponibile sul portale dell’Università degli studi Niccolò Cusano. Ne abbiamo parlato a #genitorisidiventa con Armando Ingegnieri e Sarah Todd, docenti del corso pensato per professionisti e non.

“La Second Brain Psycology affronta l’individuo da un punto di vista attuale, ovvero attraverso la mente del secondo cervello che spinge la logica a comunicare costantemente le nostre esigenze, i nostri bisogni, o desideri. Potremmo dire che la comunicazione come atto verbale, comportamentale, che in ogni momento comunichiamo è un’azione che facciamo costantemente”, ha affermato il prof. Ingegnieri su Radio Cusano Campus.

Il corso vuole fornire una visione più ampia sul ruolo di mente inconscia ed emotiva, sulla comunicazione verbale, non – verbale, e simbolica per offrire nuovi orizzonti a chi pratica una professione imperniata sulla comunicazione.

La funzione e il ruolo del Secondo Cervello sono centrali nel funzionamento fisico e psicologico degli individui, sono “il motore dell’individuo, la vera base delle esigenze delle persone, dei bisogni che si vogliono comunicare costantemente. L’individuo memorizza la sua esistenza come in un hard disk, il Secondo Cervello diventa il deposito del proprio vissuto emozionale. La seconda mente di fatto è la prima mente, dal momento in cui nasciamo è il Secondo Cervello che va in azione”, ha aggiunto Ingegnieri. Per questo è necessario che anche le mamme riconoscano l’importanza dell’intestino.

Durante il Master “andremo a specificare e far comprendere la struttura psicologica dell’individuo e la comprensione del vissuto. Spesso le parole indicano una cosa e il comportamento ne indica un’altra”, hanno sottolineato gli esperti. Andando a capire come funziona il Secondo Cervello dal punto di vista psicologico, e quindi capire i suoi processi psico-emotivi, acquistiamo gli strumenti necessari per capire aspetti cardini della comunicazione, verbale, non verbale, simbolica e comportamentale.

Ascolta qui l’intervista integrale