Alcol e cancro: una relazione taciuta dalle industrie, ma svelata da uno studio britannico e svedese. I ricercatori svelano che l’alcol è cancerogeno e il comparto industriale lo ha deliberatamente nascosto.

“L’industria dell’alcol nasconde o minimizza il rischio di tumori associato al consumo di bevande alcoliche”.

Ad ogni modo, che l’alcol sia capace di aumentare il rischio di cancro alla farineg, laringe, esofago e sia correlato all’ insorgenza del tumore al fegato, all’intestino e alla mammella è ormai risaputo. E’ questa, infatti, la ragione per cui è sconsigliato assumere alcol prima dei 15 anni, quando l’organismo non è ancora in grado di digerirlo.

L’alcol è cancerogeno: i risultati dello studio

Secondo lo studio il 10% dei tumori che colpiscono gli uomini e il 3% di quelli che invece colpiscono le donne hanno una diretta relazione con il consumo di alcol.

I meccanismi che generano la malattia non sono ancora spiegabili e non lo è neppure il meccanismo attraverso cui l’alcol genera le cellule tumrali. La cosa, invece nota è che l’alcol irrita le mucose e le cellule danneggiate hanno difficoltà a rigenerarsi adeguatamente. Questo potrebbe favorire lo sviluppo di tumori alla bocca e alla gola.

“Bere alcol anche moderatamente aumenta il rischio di cancro, e la sensibilizzazione del pubblico è scarsa. Se ci fosse una maggiore conoscenza, per i produttori sarebbe una minaccia seria”.

Alla luce di ciò tra il 2015-2016 gli schienziati della London School of Hygiene & Tropical Medicine (LSHTP), in collaborazione con la Karolinska Institutet, hanno analizzatto le informazioni sul web e sui documenti di oltre 30 aziende provenienti da tutto il mondo.

Il risultato è che le industrie ingannano il pubblico minimizzando e falsificando il legame tra l’alcol e il cancro per proteggere il loro profitto.

Tre sono le strategie di settore individuate nella ricerca:

  • nascondere selettivamente il rischio oncologico, ovvero evitare di menzionare il cancro mentre si discute dei rischi o ignorare neoplasie specifiche
  • omettere le informazioni con la falsificazione della reale natura del rischio
  • distogliere l’attenzione dagli effetti indipendenti dell’alcool sui tumori comuni

Dai risultati emerge, inoltre, che i produttori di alcolici nascondono le prove sul cancro al colon-reto e al seno.

Tra le 30 industrie analizzate, 21 nascondevano le informazioni sul cancro al seno oppure lo confondevano tra altri rischi.