Buondì Motta: circolano due spot dove una mamma e un papà vengono schiacciati da un asteroide e impressionano un’infinità di genitori. Alcune associazioni di genitori hanno espresso un forte dissenso sul web, sui social. 

Abbiamo commentato l’indignazione e la pubblicità con l’attore che impersona il papà colpito e sopravvissuto, all’asteroide Francesco Gabbrielli che ha affermato tra l’altro: “Chi ha creato lo spot credo se l’aspettasse questa indignazione. Sono fioccate richieste di interviste. Sono aumentati i follower su Twitter. A seguito dell’indignazione nazionale la reazione è stata: andiamo a comprare le merendine. Credo che l’idea sia stata apprezzata.”

L’azienda Motta ha ottenuto una buona visibilità grazie proprio al ribrezzo causato dall’asteroide. “Indignarsi è facile, è uno sport come hai detto tu, ognuno prende il cellulare si sfoga, e non si fa niente di più serio. E’ un modo per lavarsi la coscienza, fa parte della storia del proprio profilo l’indignazione di massa”, ha sottolineato l’attore Gabbrielli in diretta su Radio Cusano Campus.

Ad oggi sono stati prodotti due spot per promuovere le merendine, e pare che possa arrivarne, tra non molto, un terzo di cui si sa ancora pochissimo. E’ lo stesso Francesco a darcene conferma: “Di asteroidi ne sono arrivati due, nell’aria un odore di terzo asteroide c’è. Tutti si sono lamentati dell’insensibilità del papà”, ha aggiunto Gabbrielli cercando delle giustificazioni possibili alle reazioni della rete, e dicendo che gli adulti sarebbero preoccupati “nei confronti dei bambini. Intanto un bambino se troppo piccolo non dovrebbe stare davanti alla tv, e con tutti i cartoni animati che ci sono dove si ammazzano, muoiono e risuscitano come gliela spieghi? Anche gli asteroidi vogliono i loro cinque minuti di notorietà!”

Buondì Motta, se il buongiorno si vede da una stella saranno i consumatori e le vendite a dirci chi aveva ragione.

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