Alessio Villarosa, deputato M5S, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia” su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
In merito alla Commissione d’inchiesta sulle banche
“Renzi ha detto che dobbiamo muoverci con la Commissione d’inchiesta, visto che è proprio il PD che sta ritardando l’iter della Commissione. Non si può prendere in giro gli italiani dicendo che bisogna fare in fretta per istituire la Commissione. Dai primi di agosto noi del M5S abbiamo già comunicato i nomi dei membri della Commissione, anche altri partiti l’hanno fatto, tranne il Pd. Se non indicano i nomi non si può convocare la prima seduta. La verità è che non la vogliono questa Commissione. Se l’avessimo votata nel 2013-2014 avremmo avuto un anno di tempo, se si continua così invece entreremo in campagna elettorale per le elezioni e non ci sarà modo di lavorare seriamente”.
Cosa farebbe il M5S in Commissione d’inchiesta
“Vorremmo venire a conoscenza delle numerose lettere secretate che Bankitalia invia sulle banche –ha spiegato Villarosa-. Poi c’è la questione Boschi-Ghizzoni tirata fuori da De Bortoli. Abbiamo chiesto un incontro con Ghizzoni e De Bortoli, ci hanno detto che l’avremmo fatto in Commissione. Ghizzoni non ha mai smentito quanto scritto da De Bortoli, la Boschi ha detto che voleva querelare De Bortoli e non l’ha fatto. Non solo il Pd non vuole questa Commissione, penso che non la vogliano anche altri partiti”.
Nomi dei grandi debitori del Monte dei Paschi di Siena
“Noi avevamo chiesto i nomi, sembravano tutti d’accordo, l’Abi però in audizione in Commissione ci ha detto che non si potevano pubblicare per una questione di privacy. Non è tanto l’impresa che ha preso i soldi, bisognerebbe capire l’intreccio tra la banca e l’impresa. Non solo bisogna sapere i nomi, ma capire anche le connivenze se ci sono”.