“Gianna Nannini? Ecco cosa penso di lei e della sua presa di posizione”. Imma Battaglia scatenata a Radio Cusano Campus. Durante ECG, il programma di Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, ha parlato della nota cantante. 

IMMA BATTAGLIA E LE SUE PAROLE SU GIANNA NANNINI

“La sua posizione è tardiva. Da anni conosciamo le sue amanti e le sue fidanzate. Non ha mai fatto niente, ma dico niente, nessun tipo di attivismo per le lotte che noi abbiamo fatto, ora arriva e dice che la legge in Italia non la tutela. Ma chi sei, ma chi ti credi di essere? Se avesse avuto il coraggio di un Tiziano Ferro, probabilmente noi avremmo avuto una legge migliore”.

“ADESSO GIANNA NANNINI DOVREBBE STARE ZITTA”

“Ora dovrebbe stare zitta. Io sinceramente la trovo veramente fuoriluogo, spero che la gente la boicotti e non vada più ai suoi concerti. E’ ridicola, non puoi fare queste dichiarazioni politiche quando non hai mai fatto nulla, se non per te stessa”.

SUL GAY VILLAGE IMMA BATTAGLIA HA DETTO QUESTO

“Roma è una tragedia. Non so se la sindaca verrà al gay village. Noi chiaramente offriamo, e siamo molto orgogliosi di averla fatta, una infrastruttura e un lavoro internazionale. Abbiamo un grande successo, ma abbiamo dei costi altissimi. Ormai in una città aggredita da una competizione assolutamente irregolare, tra commercio abusivo e altre cose simili, è molto complicato andare avanti. Noi siamo dei sognatori, abbiamo grande passione, ce la facciamo. Però è faticoso. Per quanto mi riguarda sarà l’ultimo anno, non si può più andare avanti così. Roma non se lo merita, o arrivano l’esercito e i carriarmati a risolvere tutto oppure non si può andare avanti. Roma non può essere così abbandonata, così degradata, Roma deve essere l’immagine dell’Italia”.

SUL BACIO TRA LUIGI BERLUSCONI ED UN SUO AMICO

“Quando ho visto la foto da brava attivista ho pensato che bello è gay e non ha paura di esserlo. Non ho letto le didascalie, ho detto che bello Luigi è gay, che bella cosa, che bella immagine. Non ci credo e non penso che lo facesse per finta, quello è stato un bellissimo gesto di affetto e di intimità, se è gay sono contenta, vuol dire che la famiglia Berlusconi sarà sempre più attenta al tema dei diritti e dell’inclusione”.

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