L’estate è una bellissima stagione, per certi versi la migliore, ma, di certo, ha, come ogni cosa, i suoi lati negativi. Uno dei più evidenti e condivisi sono le zanzare e le fastidiose punture che infliggono a chi vive all’aria aperta. Esistono tanti rimedi, molti dei quali chimici, ma, tra i più efficaci, ce n’è uno naturale. Se avete un piccolo giardino o almeno un terrazzino, iniziate a valutare l’ipotesi di piantare piante che scacciano gli insetti. Ce ne sono di diverse e bellissime e salverete la vostra pelle ma anche la vostra salute. C’è, infatti, un’intensa discussione sulla sanità o meno di cose come lo zampirone e le pasticche da muro. Se vi incuriosisce questa soluzione da pollice verde, non vi resta che leggere fino alla fine questa mini-guida.
Se non state studiando botanica e non avete la passione per la natura, questo articolo potrebbe non interessarvi. Usiamo il condizionale, però, perché conoscere quali siano le piante che scacciano gli insetti va oltre il mondo green. In piena estate, infatti, può essere un modo per tenere testa alle zanzare che vi rovinano la vita outdoor con punture tediose.
Molti rimedi presenti sul mercato sono efficaci ma non tutti sono ottimali per la salute. Quando c’è di mezzo la chimica, infatti, bisogna stare attenti a quel che si respira. Questa non è la sede per analizzare l’argomento da questo punto di vista ma possiamo proporvi una soluzione green valida: pensate a piantare piante che la zanzara odia.
Ecco una lista dettagliata presa e filtrata per voi dal web:
Basilico
D’estate nelle nostre case non deve mai mancare una sua pianta che non solo è alla base delle migliori ricette italiane ma anche per emettere un odore sgradevole per gli insetti. Se mettete vasetti strategici sui davanzali o vicino agli ingressi, farete “barriera” con le zanzare;
Lavanda
Non è un caso che sia presente nei nostri giardini da secoli per donare un profumo piacevole alla casa e ai cassetti. Se il suo odore ci piace, un po’ meno piace a zanzare, mosche e altri insetti. Chiede molto sole per cui ha senso tenere i suoi vasi in aree luminose e utili per bloccare la presenza di inquilini indesiderati;
Citronella
Probabilmente l’avrete già sentita nominare per la sua presenza in spray, candele ed altri prodotti repellenti. La sua pianta, invece, è meno nota e può crescere fino a 4 metri di altezza ed anche lei ama e cerca il sole.
Timo limone
Cresce su un terreno asciutto, roccioso, poco profondo e necessita di un luogo luminoso. Il suo profumo allontana le zanzare ma è sprigionato solo se estratto dalle foglie. Il consiglio è di strofinarsi le sue parti sulle mani per proteggersi.
E’ chiaro che la lista completa delle piante che scacciano gli insetti sia molto più nutrita ma non è questa mini-guida lo spazio giusto per essere esaustivi. Se ne volete sapere di più, il web saprà essere di supporto su un argomento che sempre più sta appassionando il mondo green ma anche tutti quelli che, semplicemente, vogliono avere un approccio più naturale all’esistenza.
Consigli per studiare all’aperto
Ora che sapete come evitare le punture di zanzare d’estate, potete uscire dalla vostra camera e mettervi sui libri en plein air. Come? Anche grazie ai nostri consigli per studiare all’aperto.
Eccoli:
- cercate di approfittare della formazione a distanza fruendo dei video delle lezioni che girano sulla piattaforma;
- tenete a portata di mano bevande fresche per essere sempre idratati in un periodo dell’anno in cui si suda molto;
- non dimenticate di spalmarvi la crema solare protettiva ogni due ore perché i danni da sovraesposizione ai raggi Uva non si hanno solo in riva al mare;
- sfruttate la comunicazione online col tutor, coi colleghi studenti e coi docenti per evitarvi spostamenti inutili e faticosi quando le temperature sono alle stelle.
E’ chiaro che avere l’opportunità di formarsi al parco sia soggetta alla densità delle materie (alcune necessitano di una concentrazione più alta ed esercitazioni in classe) e dalla vostra geolocalizzazione (vivere al sud o al nord non è uguale) ma siete in Italia ed è un surplus che altri paesi si sognano.
I vantaggi dell’eLearning
Avete sistemato i fastidiosi “esserini” con le piante che scacciano gli insetti e sapete come affrontare lo studio all’aperto nel miglior modo. Non vi resta che conoscere i vantaggi dell’eLearning per poter cavalcare quest’onda a vostro favore.
Il primo e più evidente è che il vostro diritto allo studio torna libero. Potrete studiare quando e dove vorrete in modo tale che siano finalmente tutelate categorie meno fortunate come gli studenti lavoratori e le studentesse mamme ed in modo tale che possiate gestire la vostra giornata non più schiavi di certi orari.
Il secondo vantaggio della formazione a distanza è che avrete modo di insistere sulle vostre lacune in un modo che vi sarebbe impossibile fare con le lezioni in presenza. Se in quest’ultimo caso è un po’ “carpe diem”, coi video potrete perpetrare la visione, senza limiti di views, finché non sarete certi di aver davvero compreso il concetto. Un lusso.