Stipendio Fabio Fazio? Perché queste tre parole sono così ricercate sul web? Perché la notizia delle cifre che percepirà l’artista genovese stanno toccando i nervi di molti italiani che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Anche sulle modalità c’è molto da dire (ed eccepire) e tutto diventa più grave alla luce dei discorsi sui tetti salariali fatti pochi mesi fa in Rai. Orfeo ha fatto quel che voleva ma forse non per tutti ha fatto bene. Almeno è il pensiero di Michele Anzaldi del PD, Segretario della Commissione Vigilanza Rai, che è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano” condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia. Ecco cos’ha detto ma, soprattutto, cos’ha fatto in merito il politico a cui si può dir molto ma non certo che resti con le mani in mano. Ecco i passaggi chiave della sua diretta su Radio Cusano Campus, emittente dell’università Niccolò Cusano.

Stipendio Fabio Fazio non ci sta! Sono tantissimi soldi, sono per molto (troppo?) tempo e c’è un’esternalizzazione di format da 10 milioni di euro che non è assolutamente chiara. Ecco i passaggi clou delle parole del Segretario della Commissione Vigilanza Rai ai microfoni di Radio Cusano Campus:

Sul fatto che ha presentato un esposto alla Corte dei Conti e all’Anac riguardo il nuovo contratto di Fabio Fazio in Rai: 

“Ho fatto quello che dovevo –ha spiegato Anzaldi-. O mi lamentavo al bar senza fare nulla, oppure facevo qualcosa di concreto. Io sono stato delegato a fare le leggi, abbiamo messo il tetto a 240mila euro, tutti lo rispettano in silenzio, invece hanno deciso di buttarlo nel secchio e fare questo nuovo contratto, senza nessun riferimento agli ascolti e alla pubblicità. Anche se il programma andasse male prenderebbe lo stesso stipendio per 4 anni. Neanche il dipendente postale è così tutelato. Adesso tutti ce l’hanno con Fazio, ma l’unico che ha sfiduciato la Rai è stato Fazio che ha già abbandonato la Rai. Se n’era andato a La 7, poi è tornato in Rai. Fazio sta facendo il suo lavoro, è un artista venale, che vuole essere lautamente pagato, per spremere l’azienda si fa anche aiutare da un agente. Lui fa il suo. Gli italiani se la dovrebbero prendere con i consiglieri del cda Rai. Freccero si è alzato e se n’è andato, ma nei cda non ci si può astenere. O si vota a favore o si vota contro. Si va a questi cda come se si andasse alla festa di un amico: vado, entro, poi qualcosa mi invento. Ma non è così”.

Sull’umore degli italiani:

“Gli italiani mi hanno chiesto di vigilare, io non ci guadagno niente, voglio solo che gli italiani non mi fermino per strada per dirmi che non ho fatto niente. Ho scelto l’unica strada percorribile circa lo stipendio Fabio Fazio per ottenere un risarcimento a nome degli italiani. A Cantone ho chiesto di vigilare sull’appalto in questa situazione”.

ASCOLTA QUI IL PODCAST DELL’INTERVISTA SULLO STIPENDIO DI FABIO FAZIO E ANZALDI