Michela Di Biase amministrazione Raggi: un lungo flusso di parola dietro al quale c’è tantissimo della politica nostrana. Il Sindaco di Roma ha tenuto una conferenza stampa per tirare le somme del suo primo anno di giunta. Come sempre coi 5 Stelle, le polemiche che ne sono scaturite sono moltissime. E’ il pensiero anche della Di Biase, capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Roma, che è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano” condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia. Ecco cos’ha detto la giovane politica sul tema su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Michela Di Biase amministrazione Raggi e valutazioni politiche dell’operato della Virginia nazionale. Questo ed altro nell’intervista del capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Roma in diretta su Radio Cusano Campus. Ecco i passaggi chiave di quanto detto:
Su Raggi che chiede al governo 1,2 miliardi per Roma:
“Io penso che il sindaco prima di chiedere soldi debba dimostrare di saper fare bene i compiti a casa -ha affermato Di Biase-. Finchè noi non capiamo qual è il modo in cui il sindaco intende affrontare le emergenze che riguardano Roma, non è la posizione giusta quella di chiedere solamente. Sarebbe condivisibile la richiesta di nuove risorse se il sindaco si fosse data da fare con le risorse che già ha a disposizione. Faccio l’esempio delle partecipate: uno degli spot della campagna elettorale di Raggi era proprio sul fronte partecipate eppure dopo un anno non si è fatto nulla. L’assessore Colomban l’abbiamo vista due volte in aula Giulio Cesare”
Sull’anno di operato:
“Raggi governa da un anno, non da 3 mesi -ha aggiunto Di Biase-. Noi sappiamo che è complicato governare Roma, tant’è che il Pd nei primi mesi non ha mai puntato il dito sulle difficoltà che stava incontrando il sindaco. Ma quanto deve durare il mantra “è colpa degli altri?”. Questa è una giunta coniugata al futuro: faremo, realizzeremo, costruiremo. I cittadini stanno dando un giudizio impietoso sull’operato di questa giunta. Se un sindaco non è in grado di governare deve andare a casa”.
Sul possibile rinvio a giudizio di Raggi:
“Il M5S ha fatto un regolamento etico ad hoc per il sindaco, di questo dovrebbero rispondere ai loro elettori –ha dichiarato Di Biase-. Non spetta a me fare una valutazione su un ipotetico rinvio a giudizio. Raggi dovrebbe dimettersi non per questo, ma per la sua incapacità”.
Sulla sua possibile candidatura a sindaco:
“Io candidata sindaco? Penso a fare bene il capogruppo Pd. Non sarebbe serio ragionare sul futuro, preferisco pensare al presente” ha concluso Di Biase.
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