Anev, oggi è la giornata mondiale del vento. Un evento che concentra l’attenzione di tutti sull’energia eolica. Questioni importanti anche per l’economia oltreché per l’ambiente.

GIORNATA MONDIALE DEL VENTO: IL CONVEGNO ORGANIZZATO DALL’ANEV

Rinnovabili e occupazione. Si stima che entro il 2030 saranno 40 mila posti di lavoro nel settore eolico. Si celebra oggi la Giornata Mondiale del Vento 2017, manifestazione di sensibilizzazione sui temi dell’energia eolica e delle rinnovabili di portata globale. In Italia i festeggiamenti sono organizzati dall’ANEV, Associazione nazionale energia del vento, con una serie di eventi. In particolare si sono svolti a Roma l’Assemblea generale dell’Associazione, occasione di incontro e confronto delle aziende associate. Il convegno istituzionale ANEV “Eolico e occupazione. Il potenziale occupazionale nella Strategia energetica nazionale” momento di riflessione sui temi dell’eolico e per concludere il concerto del Claudia Hausmann Jazz Quartet sul Vento, riservato agli associati e agli stakeholder.

ANEV E OCCUPAZIONE NEL SETTORE EOLICO

Nella giornata mondiale del vento si è affrontato il tema dell’occupazione nel settore eolico in vista della definizione della nuova Strategia energetica nazionale. Sono stati anche messi in luce i benefici che il comparto può portare in Italia, con un potenziale di 67.200 posti di lavoro complessivi al 2030. Dal convegno è emerso che si potrà passare ai 27 mila addetti attuali nel settore a oltre 67 mila al 2030. Un incremento di 40 mila posti di lavoro, distribuiti prevalentemente nelle Regioni del Meridione. Proprio al sud c’è maggiore bisogno di creare lavoro. Il settore eolico sta crescendo in tutto il mondo. Con il giusto sostegno da parte delle istituzioni, potrà portare ulteriore sviluppo, benefici ambientali e occupazione anche nel nostro Paese.