Tormentoni estivi 2017: ci siamo! D’altronde uno dei segnali forti sull’arrivo dell’estate è la programmazione dei network radiofonici che si stravolge a favore di canzoni con precise caratteristiche di DNA e precisi dettami di leggerezza. La ragione per cui l’80% delle hit nel nostro paese nascono in questi tre mesi assolati dell’anno è che la gente è in ferie e i ragazzi sono sulle spiagge. La testa, quindi, è libera da assilli e scadenze e la fruizione delle sette note diventa più scorrevole. La dimostrazione di tutto è l’immancabile boom del latino-americano che, nell’immaginario collettivo, vuol dire sensualità e voglia di divertirsi. Ora che le major discografiche hanno calato i loro assi, è possibile fare una prima mappatura di quali saranno i tormentoni estivi di questo 2017. Ecco informazioni a riguardo.
Tormentoni estivi 2017, ecco la guerra che si combatterà nelle casse dei chioschetti degli stabilimenti nostrani e… nelle vostre orecchie. Lo sanno bene gli addetti ai lavori che su questa stagione puntano forte con investimenti sostanziosi sui video e sui passaggi via etere. Chi c’è? E’ presto detto:
- Fedez e J-Ax, con “Senza pagare”;
- Rovazzi, che in coppia con Gianni Morandi propone “Volare”;
- Francesco Gabbani, con “Tra le granite e le granate”.
Max Pezzali, con il nostalgico “Le canzoni alla radio”; - Giusy Ferreri, con “Partiti adesso”;
- Benji & Fede, in coppia con Annalisa con “Tutto per una ragione“;
- Tiziano Ferro, con la sua “Lento/Veloce”;
- Marco Mengoni, con “Onde”;
- Fabri Fibra e Thegiornalisti, con “Pamplona”;
- Il Pagante, con l’irriverente “Too much”.
Non manca nessuno sullo scacchiere di questa partita sui tormentoni estivi 2017. Manca solo che voi vi innamoriate del brano che più vi farà innamorare. Chiudiamo segnalando che ogni anno ha i suoi outsider, incalcolabili adesso ma preziosi come insegnano i passati successi di Levante con “Alfonso” e Calcutta con “Che cosa mi manchi a fare”.