Yes tour Italia 2017, questa è la combo di parole chiave che cercano gli italiani per sapere quando torneranno dalle nostre parti i mitici musicisti. Ottime notizie in tal senso: l’attesa è finita. Sono state annunciate ufficialmente tre date nella penisola ed è stato annunciato, in modo altrettanto ufficiale, che è aperta la prevendita dei biglietti. Le icone del rock mondiale JON ANDERSON, TREVOR RABIN e RICK WAKEMAN calcheranno il palco sotto l’egida del progetto “YES featuring Jon Anderson, Trevor Rabin, Rick Wakeman”. La reunion, come era ovvio che fosse, ha già generato diversi sold-out in giro per il mondo ed ora si appresta a continuare la scia positiva anche a Roma, Vicenza e Nuoro. Scopriamone qualcosa di più insieme.
Yes tour Italia 2017? Ye we can o meglio… yes we had it. Per tutti gli appassionati del rock o più nello specifico della band britannica, è il caso di tirar fuori l’agenda e segnarsi queste tre date in cui sarà possibile godersi dal vivo lo show “YES FEATURING JON ANDERSON, TREVOR RABIN, RICK WAKEMAN”:
- il 17 luglio alla Cavea Auditorium Parco della Musica di ROMA;
- il 19 luglio all’Arena Campagnola di SCHIO (Vicenza);
- il 22 luglio alle Rocce Rosse di ARBATAX (Nuoro) in occasione di “Rocce Rosse Blues”.
Le ragioni della reunion di questo glorioso gruppo le spiega lo stesso Jon Anderson con queste parole:
“È molto semplice. I fan ci vogliono di nuovo insieme, noi lo vogliamo ed è nostro diritto utilizzare il nome. YES la musica è nel nostro DNA!”
Gli Yes, la biografia
Fondati nel 1968 proprio da Jon Anderson, gli Yes diventano nel tempo la band di riferimento per tutta la scena progressive inglese e non solo.
Acclamati da critica e pubblico, la band ha registrato alcune pietre miliari della storia musicale come “The Yes Album”, “Fragile”, “Close to the Edge”, “Relayer”, “Going for the One” e l’estroso e controverso “Tales from Topographic Oceans”.
Nel progetto “YES featuring Jon Anderson, Trevor Rabin, Rick Wakeman” trovano spazio tre figure fondamentali per la storia del gruppo: tra Rick Wakeman, associato alle sonorità “prog” tipiche degli anni ’70, e Trevor Rabin, più vicino a quelle più “pop” degli anni ’80, fa da collegamento Jon Anderson, frontman della band presente fin dai suoi esordi.
Completano la line up Lee Pomeroy (al basso) e Louis Molino III (alla batteria), che contribuiscono a mantenere intatto il repertorio originale. Recentemente è uscito “Piano Portraits”, l’ultimo progetto discografico di Rick Wakeman, 15 tracce che spaziano da “Life on Mars” di David Bowie – canzone per cui Wakeman registrò le parti originali di pianoforte – e “Space Oddity”, a cui ha contribuito con il mellotron, passando attraverso Beatles, Yes e Led Zeppelin, ma anche classici come il “Chiaro di luna” di Debussy o “Lago dei cigni” di Tchaikovsky.
Le 10 canzoni più belle degli Yes
Se siete così giovani da conoscere poco dei “ragazzacci britannici”, ecco, secondo il web, le 10 canzoni più belle degli Yes:
- Awaken;
- Owner Of A Lonely Heart;
- Close To The Edge;
- Leave It;
- Changes;
- And You And I;
- The Revealing Science Of God;
- Roundabout;
- The Gates Of Delirium;
- Soon.
Ecco un video che mostra la grinta che troverete sul palco in Yes tour Italia 2017: