Ai microfoni di Radio Cusano Campus è intervenuto oggi Gian Marco Centinaio. Il capogruppo della Lega in Senato. è stato critico con Napolitano, ironico con Grillo e Di Battista.
GIAN MARCO CENTINAIO SU ‘NONNO NAPOLITANO’, GRILLO E DI BATTISTA. ASCOLTA QUI L’INTERVISTA INTEGRALE
Sulla legge elettorale e i richiami di Napolitano Gian Marco Centinaio è scettico: “Cerco sempre di essere il più distaccato possibile nel commentare le dichiarazioni dell’ex Presidente della Repubblica, non capisco cosa voglia Napolitano, vuole arrivare a fine legislatura? Si metta d’accordo con i suoi amici. Sono passati tutti da lui, voci di corridoio ci dicono che con Napolitano va a parlare anche il Movimento Cinque Stelle. Cosa vuole nonno Napolitano? Noi vogliamo votare il più velocemente possibile. Grillo faccia pace con il cervello, un giorno la vuole, un giorno la boccia, ci dica cosa preferisce”.
POI LA BATTUTA SU ALESSANDRO DI BATTISTA, STUZZICATO DA GIAN MARCO CENTINAIO
“Io vado in moto, se Berlusconi fa il partito degli animali potrei fare il partito dei motociclisti. Di Battista? Io sono anni che vado in moto senza sbandierarlo ai quattro venti. E poi Di Battista va in giro con lo scooter, non con la moto. Di Ba, ascolta – scherza Gian Marco Centinaio – io l’Harley, ma che moto hai? Impara ad andare in moto prima di parlare dei motociclisti. Lui nella Lega non farebbe neanche il candidato al Consiglio municipale, nella Lega non basta essere carini, simpatici e fare il giro dell’Italia in moto”.
INFINE SUL TERRORISMO, GIAN MARCO CENTINAIO CITA ORIANA FALLACI
“Non è vero che tutti i musulmani sono terroristi, ma è altrettanto vero che tutti i terroristi sono musulmani. Non ho mai visto nessuno andare in giro per l’Europa gridando Gesù bambino è grande, gridano sempre che Allah è grande”.