La delusione dei tifosi juventini per la finale persa è sovrastata dal dolore di tutto il paese per i fatti di Piazza San Carlo. Ancora non sono chiare le cause e quel che trapela, qualora fosse vero, sarebbe tremendo ma intanto si sa che alcuni passaggi potevano essere fatti meglio. Questo, almeno, è il pensiero del Sen. Alberto Airola, del Movimento 5 Stelle, che è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia. Ecco cos’ha detto sul tema scottante il politico a Radio Cusano Campus, emittente dell’università Niccolò Cusano.

I feriti di Piazza San Carlo sulla coscienza di chi stanno? Di diverse persone secondo il Senatore 5 Stelle Alberto Airola. Lo spiega in modo molto chiaro e dettagliato durante la diretta su Radio Cusano Campus. Ecco i passaggi clou dell’intervista:

Sul fatto che, dopo gli incidenti in Piazza San Carlo a Torino, Alberto Airola aveva inizialmente polemizzato sul numero dei feriti: “La mia reazione è avvenuta appena è uscita la notizia dei cento feriti in piazza -ha spiegato Airola-. Io ho chiamato immediatamente la prefettura e il comando dei vigili urbani per chiedere se i dati diffusi dai media fossero veri, loro mi hanno risposto che non avevano dati certi e che quelli di cui erano in possesso erano quelli forniti da Sky. Questo mi ha lasciato un po’ perplesso, per questo ho detto di aspettare di capire quali fossero i dati. Mi hanno detto che c’erano tre codici rossi e molti feriti leggeri. Poi verso le 3 mi sono recato in piazza e un funzionario di polizia mi ha ricostruito la vicenda. Lì avrei dovuto cancellare il mio primo posto e riaggiornarlo, mi scuso di questo. Mi hanno sbattuto su tutti i giornali, ma quando la Moretti ha detto che a Roma un bimbo era morto a causa del morso di un topo non si è assistito a questo stillicidio mediatico. Detto questo, ribadisco le scuse”.

Circa quel che Airola stesso ha visto: “Nel pomeriggio ero passato in piazza e ho visto che c’erano molti controlli, ma c’erano anche molti venditori abusivi di bibite che circolavano nei pressi -ha aggiunto Airola-. Ho avvertito i vigili, ma non è intervenuto nessuno. I vigili lamentano scarsità di risorse. In questo passaggio di consegne forse il vecchio comandante non ha lasciato un corpo così efficiente, ma è una mia valutazione personale. So che l’amministrazione sta cambiando le cose”. 

Un messaggio ai posteriori: “Come opinione personale, dico che forse è stato un errore fare questo evento in una piazza chiusa ” ha concluso Airola.  

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