L’Italia viaggia spedita verso le elezioni anticipate. Si discute di legge elettorale e pare probabile un voto in autunno. Per parlarne stamattina è intervenuta su Radio Cusano Campus Paola Taverna. La senatrice M5S al telefono con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio non ha nascosto le proprie perplessità. 

PAOLA TAVERNA SU ELEZIONI ANTICIPATE E LEGGE ELETTORALE. ASCOLTA QUI L’INTERVISTA INTEGRALE

“Elezioni anticipate? Stanno facendo tutti i magheggi sulla legge elettorale, hanno stravolto il sistema tedesco con il proporzionale distribuito sui listini, il primo bloccato, si stanno facendo con la squadra tutti i collegi, non si capisce su quali basi. Non va, non so neanche dire che bisogna andare a votare subito, perché così gli leviamo la patata bollente della legge di stabilità, che è qualcosa della quale si devono prendere la responsabilità. La voglia di voler anticipare le elezioni da parte di Renzi potrebbe essere una scusa per togliersi questa patata bollente? E’ assolutamente questo. Ormai sta buttando tutto in caciara, la grande fretta che non ha mai avuto dal 4 dicembre ad oggi si è scatenata tutta in questo mese perché i nodi arrivano al pettine. La situazione non è carina, stanno facendo azioni dissennate”.

ELEZIONI ANTICIPATE E LEGGE ELETTORALE NON CONVINCONO LA SENATRICE M5S

“Questa  legge elettorale è quasi un mega porcellum, noi faremo degli emendamenti, io personalmente non mi sarei messa nemmeno lì seduta. abbiamo chiesto il sistema tedesco perché ci permetteva di andare a votare con un filo di dignità, ora lo stanno ristravolgendo. La situazione è molto confusa e ancora non sappiamo come stanno disegnando i collegi. E’ molto confusa, frammentaria e approssimativa tutta l’azione che stanno portando avanti”.

NON SOLO ELEZIONI ANTICIPATE E LEGGE ELETTORALE. CAPITOLO VACCINI

“La Lorenzin sta proponendo un decreto che ancora non abbiamo potuto leggere nonostante se ne parli da 15 giorni. Un decreto che dovrebbe essere urgente, quello sui dodici vaccini obbligatori. Abbiamo chiesto in tutti i modi di poter leggere questo testo, perché io personalmente ai dodici vaccini obbligatori non sono favorevole. Agli italiani non viene spiegato nulla. Non puoi introdurmi delle manovre di questo tipo senza spiegarmi quello che sta accadendo”.