Arturo Scotto, deputato di Articolo 1-MDP, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Tornano i VOUCHER? Scoppia la polemica!
Si scatena una bufera sulla scelta di reintrodurre nella ‘manovrina’ una norma sostituiva dei voucher anche per le imprese. “Stanno facendo rientrare dalla finestra quello che avevano fatto uscire dalla porta -ha affermato Arturo Scotto-. Oggi hanno capito che devono rendere conto ad una serie di pezzi che rappresentano il riferimento del mondo del renzismo, soprattutto Confindustria, quindi fanno quello che gli dice il vero partito di riferimento del Pd.
Sul referendum
Tecnicamente questa scelta del governo si chiama furto di referendum.Il referendum si sarebbe dovuto fare domenica prossima, loro prima hanno aggirato il referendum che avrebbero perso, ora provano a fare una manovra da prima repubblica attraverso un emendamentino, una cosa vergognosa che va contrastata con grande forza”.
“Noi abbiamo detto con molta forza che è il Pd che sceglie di minare il governo Gentiloni “ha aggiunto Arturo Scotto
“E’ riscoppiato l’amore tra Berlusconi e Renzi, Renzi non vede l’ora di recuperare il terreno perduto alla fine del patto del Nazareno. E dunque – Arturo Scotto – punta a costruire una legge elettorale che favorisca un governo di larghe intese. Il centrosinistra per noi è una bussula fondamentale. Nasce per fare cose alternative alla destra sul lavoro e sui diritti. La condotta degli ultimi anni del governo ha reso simili centrodestra e centrosinistra e oggi mi pare che si continui con questa impostazione. Il Pd ha deciso definitivamente di virare in quella direzione. D’altra parte Renzi si ispira a Macron che ha fatto tutta la campagna elettorale dicendo: oltre la destra e oltre la sinistra. E in questo caso oltre destra e sinistra c’è la destra con le larghe intese. Le larghe intese sono il doping principale del M5S”.