I migranti e le Ong sono in cima all’agenda pubblica. Zuccaro ha sganciato una bomba e ci mette sopra il carico da novanta chi vive in una zona calda come Lampedusa. Stiamo parlando di Angela Maraventano, esponente della Lega Nord, ex vicesindaco di Lampedusa e ora candidata sindaco, che è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia. Ecco cos’ha detto la politica su Radio Cusano Campus, emittente dell’università Niccolò Cusano.
Le Ong sono colluse con gli scafisti? Lascia molto perplessi questa accusa. Eppure c’è chi vive vicino al loro operato che è tutt’altro che stupito. Si tratta di Angela Maraventano, esponente della Lega Nord, ex vicesindaco di Lampedusa e ora candidata sindaco, che in diretta su Radio Cusano Campus su questo tema ha detto questo:
Sul caso ong migranti: “Denunciai questa situazione dieci anni fa, perchè vedevo delle situazioni particolari -ha affermato Maraventano-. Vedevo immigrati che sbarcavano e dopo due ore scendevano in piazza a fare manifestazioni e avevano già a disposizione i cartelli scritti. Questo vuol dire che ci sono organizzazioni criminali o associazioni umanitarie che sono collegate con gli scafisti che preparavano queste cose. Il livello di collusione è serio secondo me. E’ uno schifo quello che sta accadendo in questo Paese. Ci sono persone di queste associazioni che non fanno altro che occuparsi dell’accoglienza dei migranti e non capisco come facciano ad andare avanti, dove trovino le risorse. Evidentemente hanno dei finanziamenti. Queste persone potrebbero occuparsi anche delle famiglie disagiate di Lampedusa. Non possiamo essere complici di chi traffica carne umana. Il 90% delle ong che si occupano dei migranti hanno a che fare con gli scafisti. Io questo l’ho dichiarato anche nelle aule del Senato, ma la magistratura stava ancora indagando e adesso sono arrivati alla conclusione che c’è qualcosa che non va. Io ho a che fare tutti i giorni con questi migranti e loro mi dicono che se avessero saputo che c’era questa situazione a Lampedusa non sarebbero mai partiti, perchè ci sono situazioni allucinanti con i centri di accoglienza stracolmi. Non c’è un’organizzazione seria che faccia vivere queste persone dignitosamente”.
Sulla proposta di Maroni: “Alcuni politici locali non volevano che Maroni e la Lega facessero altre strutture per regolarizzare la situazione e identificare queste persone –ha aggiunto Maraventano-. Così però non tutti potevano guadagnare, per questo hanno bloccato tutto. Io sono considerata una razzista sull’isola e ci sono sempre scontri continuo. Io li seguo questi che sono sull’isola, li controllo perchè non mi sono mai fidata. Queste persone delle ong vengono qua a dare accoglienza a questi poveri disgraziati perchè ci guadagnano. Per avere un alloggio, stare qui mesi e mesi, fare colazione al bar e andare al ristorante vuol dire che hanno uno stipendio. Io non mi fido di queste associazioni. Indossano la divisa volontariamente perchè auspicano di avere uno stipendio in futuro. Vogliono speculare su questi poveri disgraziati”.
Su Mare Nostrum: “Era meglio? Assolutamente no. Le nostre navi non hanno mai fatto azioni militari, hanno semplicemente fatto le crocerossine, perchè non ci sono mai state regole serie. Si devono bloccare alla partenza queste persone e si dovrebbero controllare direttamente, per capire se queste persone hanno davvero bisogno oppure no, in quest’ultimo caso devono tornare tutte a casa”.