L’estate sta arrivando ma, se solitamente questo periodo è molto amato dai ragazzi, chi ha diciotto anni o comunque è all’ultimo anno del diploma inizia ad avere paura. L’esame di maturità, infatti, si avvicina sensibilmente ed è necessario non solo che raccogliate tutte le forze per fare l’ultima sessione di studio ma anche tutte le informazioni per essere certi di aver recepito le novità. Dopo decenni di incredibile immobilità, d’altronde, sono state mischiate le carte per cercare di mettervi al passo coi colleghi europei. Il web, in questo, è un grande alleato per voi perché, in pochi click, potrà spiegarvi tante cose. Ora mettetevi comodi e leggete quello che c’è da sapere su un passaggio chiave della vostra formazione e, forse, della vostra vita.
Quali sono le informazioni che non dovete bucare sulla Maturità 2017? Il solo fatto che ve lo state chiedendo è un ottimo passaggio. Arrivare alle prove consapevoli di quel che vi serve, infatti, vuol dire partire col piede giusto. La grande novità dell’esame di Maturità 2017 è la trasparenza.
Non è che in passato ci siano stati chissà quali loschi giri ma ora questo valore diventa essenziale in modo bilaterale e cioè da parte dei ragazzi ma anche da parte dei docenti che dovranno comunicare per tempo al Ministero dell’Istruzione:
- i programmi svolti;
- i metodi didattici usati;
- lo stato generale di apprendimento delle proprie classi.
Si tratta di una fotografia importante che dovrà essere “scattata” entro il 15 maggio in modo tale che si possa procedere alle prove con la visuale completa di chi ha fatto cosa.
Il documento del Consiglio per la Commissione dell’esame di maturità
Si tratta dell’insieme delle relazioni di ogni consiglio di classe e di ogni professore sulle classi quinte il cui scopo preciso è mettere in risalto i metodi didattici perseguiti nel corso dell’anno ma anche i programmi portati a termine e i risultati ottenuti dai ragazzi.
I requisiti del documento del Consiglio per la Commissione dell’esame di maturità è che deve essere pubblico ed accessibile da chiunque sul portale della scuola oltre che affisso all’albo dell’istituto e, infine, consegnato in copia a ciascun candidato.
I Crediti Formativi per la maturità 2017
Anche in questo caso la scadenza per conoscere i CF per la maturità è il 15 maggio.
E’ importante far notare, in questa analisi sulle informazioni circa la Maturità 2017, che il tipo di esperienza che fornisce diritto ai crediti deve collimare coi contenuti del corso. Tutto questo è soggetto a verifica da parte dei consigli di classe e dalle commissioni d’esame.