La Coppa Italia di Lega Pro ha vissuto il suo ultimo atto ed è stata conquistata dalla formazione vincitrice del girone B, in campionato: il Venezia. La formazione di Pippo Inzaghi, battuta per una rete a zero all’andata in quel di Matera, ha superato per 3-1 la terza formazione del girone C, che pure, sotto di due reti e rimasta in 10 contro 11, aveva segnato il gol della speranza che costringeva agli straordinari gli arancio-neri veneti. E infatti la compagine costruita dal direttore sportivo Giorgio Perinetti ha dovuta segnare il terzo gol restando con il patos fino alla fine, per fare la grande accoppiata Campionato-Coppa fino al triplice fischio, prima di scatenare una festa senza precedenti, che riconsegna alla serie cadetta, nella maniera più gioiosa e più bella, la realtà lagunare.
L’andamento della partita – Moreo porta in vantaggio il Venezia al 27′ e Fabiano raddoppia al 33′. Al 47′ viene espulso Mattera e per il Matera sembra finita qui. Ma la reazione del caparbio collettivo della Basilicata è da applausi, con il gol segnato da Strambelli al 58′. Altrettanto è grande, il cuore della formazione della Serenissima, che segna dopo soli due minuti (60′) la rete del 3-1, con Ferrari. Tutto resta in equilibrio fino alla fine perché al Matera basterebbe un secondo gol e questo esito lascia fino alla fine dubbi, sul successo finale.
Al Matera, tra due giornate, quando si chiuderà la stagione regolare, la consapevolezza di una stagione da protagonista, sul doppio binario, con le sole Foggia, promossa domenica a scorsa dopo il 2-2 del “Domenico Purificato” contro l’UniCusano Fondi, e Lecce, che sono finite davanti alla squadra guidata da Gaetano Auteri.
E nel prossimo week-end le due finaliste riprenderanno le rispettive latitudini per giocare il trentasettesimo dei 38 turni previsti dal calendario.