Primavera, tempo di matrimoni. La stagione per dire sì è iniziata. Le cerimonie negli ultimi anni sono cambiate, al passo con i tempi e con le mode che hanno modificato gusti, usanze e tradizioni. Come sono i matrimoni del 2017? Cosa vogliono gli sposi? Lo ha spiegato ai microfoni di Radio Cusano Campus, Roberta Torresan, esperta wedding planner, con una lunga esperienza alle spalle, che con garbo e competenza si destreggia tra chiese, ville, menù, bomboniere, abiti.
E’ la primavera il periodo dell’anno in cui si organizzano più matrimoni?
Si inizia ora ma il clou è per i mesi di giugno e luglio. Ad agosto c’è una piccola pausa e si riprende a settembre, qualcuno sceglie ottobre. Dicembre torna ad essere alta stagione. Quest’anno avremo, pensate, un matrimonio la notte di Capodanno.
Una volta dopo la celebrazione del matrimonio si andava tutti al ristorante. Oggi?
Gli sposi scelgono la villa perché hanno la sensazione di ospitare gli invitati a casa. Quella per un giorno è la casa degli sposi. La preferiscono al ristorante. Gettonato anche il castello.
Il momento della giornata più richiesto? La mattina o la sera?
Ci si sposa più di sera. A differenziare i due momenti della giornata è la scenografia. Quello di mattina è fondamentalmente una colazione, i colori e le atmosfere sono diverse.
Rispetto al passato, cambia anche il modo di mangiare e di concepire il menù.
Non si opta più per il classico antipasto, due primi, due secondi, buffet dolci ma si tende a fare un antipasto ricco, servito a bordo piscina, all’esterno per mettere gli ospiti a proprio agio ed entrare nell’atmosfera del matrimonio, per poi sedersi a tavola per assaporare due primi e un secondo.
